Cronaca

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Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, è agli arresti domiciliari: stamattina mentre era nella sua azienda di Cogliate, la Giochi Preziosi, è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare, nell'ambito dell'inchiesta per bancarotta seguita al fallimento del Calcio Como. L'ordinanza è stata firmata dal gip Nicoletta Cremona, ed era stata richiesta dal sostituto procuratore Vittorio Nessi, che indaga sulla bancarotta seguita al fallimento del Calcio Como, del dicembre scorso. Il provvedimento è stato notificato dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Como. Preziosi si trovava nella sua azienda, la Giochi Preziosi di Cogliate (Milano), quando stamattina gli è stata consegnata la notifica degli arresti domiciliari. Nel giro di poco tempo, la notizia ha fatto il giro tra i dipendenti che sono rimasti sorpresi e sconcertati. Preziosi è rimasto ancora a lungo negli uffici dello stabilimento, in via delle Primule 5, probabilmente per parlare con gli avvocati e i suoi collaboratori.