Cronaca

59 secondi di lettura
Pena confermata per don Luciano Massaferro, il parroco di Alassio accusato di avere molestato una chierichetta di 12 anni. La Corte d'Appello di Genova, dopo una camera di consiglio di oltre 6 ore, ha confermato la condanna di primo grado a 7 anni e 8 mesi che era stata inflitta al sacerdote dal tribunale di Savona. "La giustizia é morta" e "Vergogna" queste sono state alcune reazioni dei parrocchiani che erano giunti in pulman da Alassio proprio per sostenere il parrocco prima di lasciare palazzo di giustizia. L'avvocato Alessandro Chirivì, che insieme al professor Mauro Ronco di Torino assiste il parroco di Alassio, ha dichiarato: "Non condividiamo la sentenza, siamo certi e sicuri dell'estraneità di don Luciano, adesso faremo ricorso in Cassazione per acclarare la verità dei fatti". "Penso che la Corte d'Appello - ha aggiunto l'avvocato Mauro Vannucci di Albenga, parte civile che assiste la minore e la mamma - abbia analizzato tutti i riscontri emersi nel processo di primo grado che si era svolto a porte chiuse. Erano emersi elementi che portavano alla colpevolezza dell'imputato. La Corte d'Appello non ha potuto fare altro che confermare la sentenza di primo grado".