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Genova sarà la prima città italiana ad avere una associazione dei centri sociali riconosciuta ufficialmente dal Comune, attraverso la quale arrivare a "una loro piena e completa regolarizzazione". Lo ha annunciato oggi l'assessore comunale al Demanio, Bruno Pastorino, durante la seduta del Consiglio comunale a Palazzo Tursi. L'assessore ha annunciato la firma di un protocollo d'intesa con i centri sociali occupati di Genova e la nascita di una loro associazione riconosciuta. Secondo Pastorino, si conclude così una vicenda lunga quasi vent'anni. La prima occupazione di un centro sociale a Genova risale infatti 1994. "Oggi - ha detto l'assessore - arriviamo alla regolarizzazione grazie all'intelligenza dei quattro centri sociali genovesi che hanno bandito il rifiuto del dialogo con le istituzioni". I centri sociali a cui si riferisce l'assessore sono lo Zapata, il Terra di Nessuno, il Buridda e il Pinelli.