Liguria spezzata in due con l'autostrada chiusa e traffico paralizzato lungo l'Aurelia. Una situazione che negli ultimi anni è stata vissuta più volte da chi si muove in auto o camion lungo le autostrade della Liguria. Quello di giovedì 10 aprile con un camion in fiamme lungo la A12 all'altezza di Cavi di Lavagna in un cambio di carreggiata è solo l'ultimo caso. Tratto completamente chiuso: 10km di coda con tutti i mezzi dirottati lungo le cittadine del Tigullio, fermi, immobili nell'attesa di fare pochi metri. Ore e ore perse.
La proposta di Maurizio Rossi per diminuire il traffico nelle autostrade della Liguria - Leggi qui
Il 28 febbraio scorso la stessa situazione si è vissuta sulla A10 tra Genova Pra' a Arenzano. Qui era stata un'auto ad andare in fiamme in un area di cantiere: traffico bloccato e 13 km di coda con pesanti ripercussioni anche in A26.
La notte del 10 gennaio prima del casello di Arenzano, sempre sulla A10 altro camion in fiamme. Pavimentazione e barriere distrutte con l'autostrada tornata regolare solo dopo 9 ore. E la lista potrebbe continuare all'infinito o quasi. 7-10-15 km di coda sono la normalità quando si verificano incidenti in area di cantiere.
In tutto a oggi sono oltre 45 i tratti delle autostrade liguri che vedono lavori in corso tra cambi di carreggiata, restringimenti, deviazioni e chiusure notturne. I dati Istat sono chiari: tra A10 e A12 si verificano in media 400 incidenti all'anno, a volte tragici. A livello regionale l'A10 è quella con più sinistri seguita dalla A12. Numeri in aumento, da un anno all'altro si è infatti registrato un incremento dell'11% degli incidenti in autostrada. Nel 23% dei casi sono stati coinvolti mezzi pesanti come registra l'Osservatorio Asaps (Associazione per la Sicurezza Stradale".
Code e ore di lavoro perse che incidono anche da un punto di vista economico. Secondo i dati in mano agli autotrasportatori i cantieri sparsi possono far perdere fino a due ore di lavoro; anche nei brevi incolonnamenti per le riduzioni di carreggiata si perde almeno mezz'ora. Tutto questo porta al superamento del limite delle ore di guida che devono rispettare i camionisti. Tradotto? Un'ora fermi sono 40 euro andati in fumo.
E nel frattempo da mercoledì 16 aprile scatta il piano di alleggerimento dei cantieri più impattanti in vista di Pasqua. Secondo le indicazioni verranno tenute aperte due corsie per senso di marcia ma alcuni lavori resteranno.

Il piano di alleggerimento prevede
Autostrade per l'Italia - Stop ai cantieri da mercoledì 16 aprile a martedì 6 maggio, con la garanzia su tutte le tratte di almeno due corsie per senso di marcia (festività pasquali e ponti festivi del 25 aprile e 1° maggio).
Alla ripresa del 6 maggio, previste riduzioni di corsia infrasettimanali soprattutto in A12 (tra Chiavari e Rapallo in entrambe le direzioni; tra Recco e Genova Nervi verso Genova; tra Lavagna e Sestri Levante verso Livorno fino al 30 giugno) e in A7 (tra Bolzaneto e Busalla).
Dal 6 maggio previsto lo smontaggio dei cantieri durante tutti i fine settimana (dalle 14 del venerdì alle 12 del lunedì successivo). Fino al 17 maggio fa eccezione il solo cantiere tra Recco e Genova Nervi, che resterà attivo anche nei fine settimana, ma con un dispositivo per garantire due corsie nella direzione prevalente di traffico.
Ulteriore stop ai cantieri dal 29 maggio al 3 giugno, garantite su tutte le tratte almeno due corsie per senso di marcia (per la festività del 2 Giugno).
Concessioni del Tirreno - Per quanto riguarda la A10 Savona – Ventimiglia, Concessioni del Tirreno dalle 14 di mercoledì 16 aprile alle 22 di domenica 4 maggio eliminerà tutte le strettoie ad una corrente veicolare. Analoga misura verrà attuata anche sulla A12 Sestri Levante - Livorno dove Concessioni del Tirreno aprirà a due correnti veicolari da giovedì 17 aprile, seppur in configurazione non definitiva, la rampa di interconnessione tra la A15 Parma – La Spezia e la A12 Sestri Levante – Livorno in direzione Livorno.
Autofiori - Sulla A6 Torino – Savona, Autostrada dei Fiori da questo fine settimana riattiverà il sistema che consente nei periodi di maggior traffico la gestione dinamica delle corsie, vale a dire due correnti veicolari nella direzione di traffico prevalente in corrispondenza del viadotto Cento tra gli svincoli di Mondovì e Niella Tanaro. La gestione dinamica delle corsie verrà poi adottata dalle ore 14 di mercoledì 16 aprile in tutti i fine settimana primaverili/estivi anche ai cantieri ubicati nella tratta tra Altare e Savona
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