GENOVA-Anche la Liguria celebra la festa del 2 Giugno. A 76 anni dal referendum che cambiò il volto istituzionale dell'Italia sono tanti gli avvenimenti in programma in tutta la regione. La giornata è iniziata alle 10 in piazza Matteotti a Genova con la consegna delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica. Il Prefetto di Genova, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose ha passato in rassegna lo schieramento della compagnia d’onore in armi.
Le figure cittadine che oggi hanno ricevuto dal prefetto di Genova Renato Franceschelli i titoli di cavalieri e ufficiali della Repubblica sono stati Claudio Puppo, vice presidente nazionale associazione Anglat e portavoce delle battaglie dei disabili, Massimo Bisca, presidente provinciale dell’Anpi di Genova, Claudio Borzone, capo reparto dei vigili del fuoco al distaccamento di Genova Est, Gabriella Bruzzone, vice prefetto di Genova, Filippo Inserra, sottufficiale dell’esercito, Cosimo Orlando, ufficiale dell’esercito, Dino Passano, capo squadra esperto dei vigili del fuoco e Stefano Piccolo, vice prefetto di Genova.
La giornata continua con la cultura, infatti sono aperti in onore della festa della Repubblica i palazzi istituzionali per permettere a tutti i genovesi e turisti di ammirare le bellezze artistiche che hanno segnato la storia del Paese. Il gran finale la sera alle 22 con Primocanale in diretta per i fuochi d'artificio in piazza De Ferrari e la musica che accompagnerà la serata nel segno del tricolore e della Repubblica italiana (LEGGI QUI).
"È una bella cerimonia che quest’anno torna finalmente nella sede storica di piazza Matteotti, anche questa volta la vicinanza con le persone ci sottolinea che è cambiato il clima rispetto ai due anni che abbiamo passato chiusi per la pandemia non potendo svolgere quei riti civili che ci ricordano la nostra storia e i nostri valori. La Festa della Repubblica è importante: spesso, non come gli amici francesi, ci rivolgiamo al nostro Stato con altri termini, il Paese, le Istituzioni: credo che usare di più il termine ‘Repubblica’ sia qualcosa di importante perché riguarda tutti noi, il governo e i diritti e per questo noi come Regione Liguria oggi regaliamo ai cittadini che visiteranno il nostro palazzo la Costituzione della Repubblica Italiana, che resta la Carta che ci unisce tutti e che guida la nostra strada". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, intervenuto alla cerimonia per la Festa della Repubblica.
Nel corso della cerimonia il governatore ha consegnato l’Onorificenza a Cavaliere della Repubblica Italiana a Stefano Piccolo, Viceprefetto in servizio presso la Prefettura di Genova mentre l’assessore alla Cultura e alle Politiche sociali Ilaria Cavo ha consegnato l’Onorificenza al Cavalier Cosimo Orlando, ufficiale dell'Esercito.
Due giugno, il presidente Toti: "Questa festa ci ricorda la nostra storia"-LA NOTIZIA
"Dopo due anni di distanziamento e di misure necessarie per tutelare la salute pubblica, torniamo a celebrare la Festa della Repubblica in un luogo pubblico ed in mezzo alla gente - ha detto il prefetto di Genova Renato Franceschelli -. Ringrazio tutti voi per essere qui oggi in questa splendida Piazza, a festeggiare insieme il 76° Anniversario della Repubblica, il Presidente della Repubblica, al quale rivolgiamo un deferente saluto insieme al generale apprezzamento per l'alto profilo con il quale ricopre il suo delicato incarico, con il messaggio che abbiamo appena sentito non ha solo indicato ai Prefetti l’indirizzo della loro azione nel dialogo costante con i Sindaci e le collettività locali, ma ha richiamato noi tutti, Amministratori locali e pubblici funzionari, allo svolgimento del proprio ruolo con sempre maggiore spirito di servizio al fine di offrire soluzioni tempestive ed efficaci nel rispetto della concretezza dei valori costituzionali alla base della nostra Repubblica. La Festa della Repubblica non può e non deve essere un retorico esercizio di memoria".
"I valori e il sacrificio anche di vite, che 76 anni fa ci permisero di porre le basi per la rinascita di questo Paese devono essere nelle nostre coscienze e nell’azione quotidiana di ciascuno; sicuramente di coloro che ricoprono cariche politiche o adempiono a funzioni pubbliche ma anche di coloro che esercitano attività professionali o d’impresa - conclude il Prefetto -. Desidero esprimere sincero apprezzamento al Presidente della Regione Liguria che oggi, in occasione dell’iniziativa 'Palazzi svelati' che renderà possibile l’accesso dei cittadini ai Palazzi delle istituzioni, ha deciso di offrire il testo costituzionale a quanti andranno a visitare di quel Palazzo".
Proprio in occasione dell'apertura dei palazzi Istituzionali una copia della Costituzione della Repubblica Italiana viene donata oggi a tutti i visitatori del Palazzo della Regione Liguria in piazza De Ferrari, stesso luogo dove è in mostra il grande dipinto "La carità di Rodolfo I d’Asburgo". Un’opera monumentale di 184 centimetri per 271, frutto della collaborazione di Rubens, che realizza le figure, con l’anversano Jan Wildens, esperto paesaggista anch’egli attivo a Genova. Nel 1642 il dipinto esposto, conservato in una collezione privata che eccezionalmente lo condivide con il pubblico, si trovava a Madrid nel XVII secolo, nella collezione del marito della genovese Polissena Spinola. Nel 1864 transitò poi nella collezione inglese della famiglia di Winston Churchill, imparentata con quella di Lady Diana Spencer, e conservato nella loro residenza nel Gloucestershire, a Northwick.
IL COMMENTO
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