GENOVA - Arte Genova, su indicazione di Regione Liguria, ha pubblicato un avviso pubblico esplorativo per la ricerca di operatori economici che fossero interessati alla gestione di Villa Zanelli, in forma di partenariato pubblico – privato. L’avviso prevede che vengano presentate proposte operative che rispettino l’obiettivo di trasformare la villa, recuperata e restaurata, in un hotel a 4 stelle. Per avviare la gestione effettiva del complesso verrà bandita una apposita gara.
“Il nostro obiettivo – spiegano il presidente della Regione Liguria e l’assessore all’Urbanistica Giovanni Toti e Marco Scajola – è avviare la gara entro fine anno per avere l’hotel attivo e operativo per la stagione 2024. Nel mentre sono in fase di ultimazione i lavori: entro il 30 giugno i lavori alla villa, alla depandance e al parco saranno conclusi e collaudati, come previsto, compresi finiture e allacci. Con questo avviso – proseguono il presidente e l’assessore – vogliamo avviare la fase successiva, quella che porterà alla effettiva gestione dell’hotel e della spiaggia, sondando il mercato per capire quali realtà imprenditoriali possano essere interessate a cogliere questa straordinaria opportunità, che arriva in un momento di grande crescita e sviluppo del turismo ligure, non solo legato all’estate”.
Alcuni dettagli degli edifici e del parco, ad esempio il completamento delle piantumazioni, l’installazione dell’impianto di irrigazione, la realizzazione del rivestimento delle pareti della cucina e relative attrezzature e arredi, verranno conclusi una volta affidata la gestione per permettere una migliore funzionalità della struttura, con la supervisione da parte della Soprintendenza, visto il grande valore della villa. Si tratta di un capolavoro in stile Liberty con fronti esterni caratterizzati da un ricco apparato ornamentale con ferri battuti artistici, vetrate, infissi intagliati, maioliche e decorazioni in “pietra artificiale” prefabbricate a stampo, commissionata dal capitano di lungo corso Nicolò Zanelli, che finanziò l’intero progetto tra la fine del 1906 e il 1908.
“Villa Zanelli, rimasta troppo a lungo in stato di abbandono, rappresenta un importante intervento di recupero urbano, che valorizza un bene storico e, con esso, il fronte mare e tutta la città di Savona – aggiungono – Oggi vediamo la fine di un percorso che è stato lungo e impegnativo, anche solo per la delicatezza del contesto e il valore urbanistico e architettonico rappresentato da questo vero e proprio gioiello. Grazie ad un recupero conservativo di straordinaria qualità andiamo a offrire alla città nuovi servizi legati all’ospitalità e diamo concrete opportunità di lavoro, andando anche a offrire nuovi spazi culturali per mostre o manifestazioni pubbliche”.
L’hotel vedrà, al piano terra, uno spazio di 220 metri quadrati di spazio espositivo, anche a uso pubblico in convenzione con il Comune di Savona, che ospiterà eventi come concerti, iniziative culturali e mostre temporanee. Al primo piano 180 metri quadrati di sale ristorante per 80 coperti e reception, al secondo piano 11 tra camere e suite per un totale di 24 posti letto, 60 metri quadrati di bar con area attrezzata all’esterno e 150 di terrazza panoramica.
La dependance prevede 2 appartamenti per 4 posti letto totali al primo piano. Il parco, ampio 7800 metri quadrati, grazie alla convenzione col Comune di Savona potrà essere utilizzato per l’organizzazione di eventi e visite guidate, e ospiterà una mostra permanente di manifesti pubblicitari storici. Per la porzione di spiaggia di fronte alla villa, è stata richiesta la concessione demaniale di 50 metri di fronte mare, per un’area di arenile di oltre 1.500 metri quadri che sarà pertinenza dell’hotel. Alla spiaggia si potrà accedere dal parco della Villa.
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più