Piace ai turisti il parco della Val di Vara: aumentano gli arrivi dall'Est

GENOVA - Siamo a giugno ma il parcheggio dell'agriturismo Giandriale è già tutto pieno alle 10 di mattina. Sarà perché a pochi passi c'è il Parco Avventura della Val di Vara, meta che mette d'accordo tutta la famiglia, ma sta di fatto che sempre più turisti scelgono di fuggire dalle città per trascorrere qualche giorno di vacanza immersi nella bellezza della natura. Come qui, a mezz'ora da Sestri Levante, nel territorio di Tavarone, borgo rinomato nel comune di Maissana. Un luogo che vede prenotazioni in aumento da parte degli stranieri, come racconta a Primocanale Gianni Nereo, durante la puntata di "Viaggio in Liguria" dedicata a sport e attività outdoor da fare in vacanza nell'entroterra e non solo.

"Molti provengono dalla Germania e dall'Olanda, ma sono in aumento gli arrivi dall'Est"

Immerso nel verde, a 700 metri d'altitudine e in un bosco secolare di lecci, abeti, cerri di 150 ettari, questo parco è una delle attività adatte a tutte le età: "Da quest'anno abbiamo anche aumentato la sicurezza, per cui abbiamo dei moschettoni cosiddetti intelligenti in cui il bambino di qualsiasi età, quindi dai tre anni in su, può fare il parco in sicurezza e non si può mai trovare con tutti i due moschettoni staccati". E per i più coraggiosi c'è la super teleferica, una zip line sospesa nel vuoto su un fiume che si può fare dai dieci anni compiuti, "che garantisce quella quell'adrenalina che serve poi per finire in bellezza".

E poi si possono vedere al pascolo bovini e cavalli, allevati allo stato brado, e di sera capita di avvistare degli animali selvatici, come il lupo, la volpe, il tasso, l'istrice. "Siamo nel Bronx della natura". L'auspicio per chi opera in questo settore è di un riconoscimento ulteriore per preservare quest'area così ricca di biodiversità.

"Siamo alle spalle delle Cinque Terre, c'è da augurarsi che la Val di Vara diventi un parco almeno regionale, perché è un polmone verde che tutti in Europa ci invidiano"