RONCO SCRIVIA - A Primocanale un intero paese si raduna davanti alle telecamere di Viaggio in Liguria per ribadire che la morte economica e sociale di quella comunità e cosa imminente se non ci sarà una apertura imminente - almeno a senso alternato - della statale 35 dei Giovi nel tratto di Borgo Fornari tra Ronco Scrivia e Busalla.
Amministratori, commercianti e pendolari fanno riferimento al versante franoso che taglia in due la vallata con l’autostrada A7 unico riferimento per raggiungere il Piemonte a Borgo Fornari.
“Anas ci ha detto che parleremo di soluzioni a fine estate, inaccettabile. I negozi muoiono e le famiglie sono sul lastrico” dice il vice sindaco ronchese, Sergio Agosti.
Nel corso della puntata, con le parole dell’assessore regionale Giacomo Giampedrone e dei vertici di Anas, la concretezza di tempi più stretti con soluzioni già dal mese di aprile. “Altrimenti tra peste suina e frana, il nostro destino di desertificazione sarà già scritto” concludono in diretta i residenti di Borgo Fornari.
IL COMMENTO
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