"Grazie Primocanale". Due parole, talmente ricche di gratitudine che solo al ripensarle riempiono il cuore di gioia, quelle pronunciate da Nicola Kranz nei confronti della nostra redazione impegnata da sempre a dar voce alla gente che, o per un motivo o per l'altro, passa inascoltata. Kranz, giovane olivicoltore residente sulle alture di Imperia a confine con Diano Arentino, attraverso i nostri microfoni, aveva infatti raccontato la sua storia, o meglio, il suo incubo.
Acquedotto colabrodo, agricoltore senz'acqua da più di un mese: "Devo andare via" - Guarda qui
"Da cinque settimane non ho più l'acqua potabile. Ho chiamato Rivieracqua (società che gestisce il servizio idrico della provincia di Imperia n.d.r.) ma ho perso solo del tempo e ora, mi sono rivolto ad un legale. In attesa di risposte devo trasferirmi da parenti perché così non si può andare avanti".
A pochi secondi dal suo appello/denuncia la nostra redazione si è subito mobilitata segnalando il gravissimo disservizio ai vertici della società, da tempo al centro di polemiche per gestione e disservizi e, tempo due - tre giorni Kranz ha riavuto la sua acqua.
"Sono contento - ha detto al nostro ritorno - quasi non ci credo. Finalmente ho l'acqua. Grazie, grazie a tutti voi per quello che avete fatto per me".
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci