"Home Restaurant, leggi discutibili"

GENOVA- Riceviamo e pubblichiamo la risposta di Gaetano Campolo CEO e Founder di Home restaurant Hotel srl per chiarire la posizione degli Home Restaurant in Italia, a seguito delle dichiarazioni di Alessandro Cavo, Presidente di Fipe Confcommercio Liguria in merito alla notizia che riguarda un'attività 'abusiva' a Genova (LEGGI QUI). 

"Il settore Home Restaurant anziché essere incentivato ed agevolato così come chiede l'Unione Europea, viene continuamente ostacolato. Ancor più grave quando ad ostacolarlo sono le Istituzioni che come in questo caso pur di bloccarlo hanno fatto un abuso di potere emanando una legge in Regione Liguria senza che esista una legge quadro nazionale di riferimento. La Legge in Liguria sul settore Home Restaurant è carta straccia in quanto non solo non riprende nessuna legge nazionale (ancora a ahinoi non esiste) ma va contro il Bollettino Antitrust del 30 Marzo 2017 che ha già bocciato la ddl home restaurant del Gennaio 2017 - chiosa Gaetano Campolo Ceo e Founder di Home Restaurant Hotel srl-, in più va contro le due Agende Europee del 2014 e del 2016 oltre che il settore è regolato dal Parere del Ministero dell'interno del 1 febbraio 2019 tanto che già un Comune quello Montopoli è stato multato perché avanza pretese come scia e somministrazione alimenti e bevande, il Giudice ha dato ragione all'Home Restaurant in quanto in assenza di legge vale il parere del ministero dell'interno che sostiene che per fare Home Restaurant, cioè attività privata, si deve comunicare in Questura le aperture per un massimo di 3 settimanali che determinano quindi l'occasionalità ed apporre la scritta home restaurant sul citofono di casa, sentenza pubblicata anche sul Sole 24 ore e Corriere della Sera online."

Diverso il caso del finto ristorante in casa Nonna Leo (LA NOTIZIA), spiega Campolo: "Un finto Home Restaurant che tale non è perché non ha comunicazione in questura e non rispetta le regole accusando di essere abusivo quando invece è stato multato perché era un vero Ristornate in casa che non è affatto un Home Restaurant. Per intenderci il settore Home Restaurant niente c'entra con la ristorazione classica per vari motivi come specificato dalla UE e dell'Antitrust e continuare a diffamare il settore fa male a chi fa già parte quindi oltre 500 iscritti sul nostro sito web ma anche tutti coloro che pensano di vivere in un Paese Europeista."