GENOVA - Novità in merito all’inchiesta della procura di Roma che ha coinvolto anche il commissario ad acta dell'Ato per il servizio idrico integrato, Gaia Checcucci.
Regione Liguria ha preso atto dei provvedimenti presi dall'autorità giudiziaria e precisa che le è stato inibito lo svolgimento delle attività e funzioni connesse all'incarico. La disposizione indirizzata alla dottoressa Checcucci di astenersi da ogni atto come commissario dell'Ato idrico è stata comunicata, per conoscenza, anche alla provincia di Imperia.
Il gip di Roma ha infatti emesso un provvedimento di interdizione dai pubblici uffici per un anno a carico di Checcucci: il suo nome rientra nell'inchiesta che l'ufficio indagini della Capitale ha aperto in materia di corruzione intorno al Tar del Lazio e che ieri ha visto scattare perquisizioni e arresti. Secondo gli inquirenti, tutto ruoterebbe intorno all'avvocato e amministrativista Federico Tedeschini finito agli arresti domiciliari, e Silvestro Maria Russo, magistrato del Consiglio di Stato e dallo scorso febbraio presidente della Terza sezione del Tar del Lazio, anche lui sospeso per un anno dai pubblici uffici.
Secondo quanto sostenuto dal procuratore Paolo Ielo, Checcucci si sarebbe rivolta allo studio Tedeschini "in violazione dei doveri di imparzialità della pubblica amministrazione, plurimi incarichi legali e di consulenza".
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