Attualità

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di Dario Vassallo

Il filmato dell'Archivio storico di oggi si riferisce ad un drammatico episodio avvenuto a Ceriale il 17 febbraio 2004 quando il 59enne Virginio Cervi, originario di Certosa di Pavia, pensionato, confessò al comandante della locale stazione dei Carabinieri di aver ucciso con un'ascia – colpendola cinque volte alla testa – la moglie Enrica Maria Origgi, 55 anni, nata in provincia di Lecco, ex-bidella in pensione, con la quale era sposato dal 1989. I due si erano trasferiti in Liguria da un anno. Alla base del delitto ci sarebbe stata – a detta dell'omicida – una furiosa gelosia nei suoi confronti da parte della donna che non riusciva più a sopportare. Cervi patteggiò, il giudice gli riconobbe le attenuanti generiche e lo condannò a 24 anni che per effetti del patteggiamento vennero ridotti a sedici.