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Messa Pasquale al Duomo di San Lorenzo officiata dall'Arcivescovo di Genova Tasca: "Cosa mi ha colpito dei genovesi? La loro generosità"
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di Andrea Popolano

GENOVA - Tradizionale messa di Pasqua al Duomo di San Lorenzo a Genova officiata dall’Arcivescovo monsignor Marco Tasca. Tanti i genovesi che hanno affollato le navate della chiesa in un giorno simbolo per la fede cristiana. Il messaggio di augurio e di pace. L’arcivescovo si è fermato a lungo a salutare e benedire i fedeli, intrattenendosi con gli anziani e con i più piccoli: con tutti loro ha scambiato un gesto di pace e affetto.

"Pasqua per noi credenti è effettivamente il centro della nostra fede - spiega l'arcivescovo di Genova Tasca -. Oggi il Vangelo dice una parola che è un'immagine estremamente bella: abbiamo sentito chi ha celebrato e vissuto l'eucaristia che la pietra della tomba era stata fatta rotolare via. È un'immagine bellissima. Il Signore vuole entrare in questa fatica, in questa difficoltà e vuole portarci luce e speranza per il futuro. E' questo il grande augurio che faccio a tutti noi, tutti noi genovesi e a tutti noi liguri, che davvero sentiamo sempre questa bellezza della speranza, del futuro, della possibilità che abbiamo e su questo il Signore ci dia la sua grande, bella benedizione".

Monsignor Tasca è quasi che tre anni che vive costantemente la città, ha imparato a conoscere il carattere di Genova e di chi la abita: "Una caratteristica dei genovesi che ho toccato con mano in questo periodo è proprio la generosità, sia nei momenti di fatica che abbiamo vissuto in questa città così come nei confronti della guerra in Ucraina. Ho toccato con mano la generosità, la bontà, l'apertura e il prendersi cura. E questa è davvero una bella caratteristica di questa nostra realtà, di questa nostra città che fa guardare davvero con speranza e con serenità al futuro. Insieme ce la possiamo fare, è questa la cosa bella che io ho trovato in questa città".

Lo sguardo di Tasca si proietta anche nel futuro di Genova che sta affrontando nuove sfide con una lunga serie di cantieri destinati a cambiarne il volto: "Credo che avremo anni davanti a noi un periodo in cui Genova dovrà crescere, dovrà rinnovarsi. Ci sono tante ,veramente idee e tanti progetti. L'augurio che faccio è che tutti questi progetti, tutte queste possibilità siano di tutti. Che tutti possano partecipare ed essere inclusi in questo futuro bello che la nostra città sta avendo e potrà avere nei prossimi anni, che tutti possono godere di queste belle possibilità" conclude Tasca.