GENOVA - Era il 1992 quando il taglio del nastro al Porto Antico di Genova e all'Acquario segnavano per sempre la storia della città. Con le Colombiane, l'area disegnata da Renzo Piano e regalata alla città riunì la città 'vecchia', i carruggi del Centro Storico, con il mare, portando anche gli esseri viventi che lo abitano in una struttura all'epoca pionieristica: era il più grande in Europa e il secondo al mondo. Oggi, da quelle 7 vasche è arrivato a 27 mila metri quadrati, con 15 mila animali ospiti di 400 specie diverse tra pesci, mammiferi marini, uccelli, rettili, anfibi, invertebrati. E negli anni più di 32 milioni di visitatori hanno ammirato le bellezze che qui vengono custodite, conservate, curate e studiate.
"Possiamo dire che il 2023 ha segnato la definitiva ripresa post Covid: i numeri dei visitatori sono pari a quelli del 2004, anno in cui Genova era capitale della cultura. Oggi i visitatori comprano il biglietto online prima e così si fruisce meglio il percorso, senza le code di centinaia e centinaia di persone"
Ad illustrare il bilancio di quest'anno dal punto di vista delle presenze, nel corso della speciale puntata di "Viaggio in Liguria" dedicata all'Acquario di Genova, è stato il presidente di Costa Edutainment Beppe Costa. Adesso più che mai il ruolo nei prossimi anni in una città come Genova, che è diventata sempre più turistica, è quello di fare sempre più rete con tutte le destinazioni, i musei e le attrazioni della Liguria. Ed è già così, grazie ai pacchetti che abbinano l'ingresso all'Acquario con la visita alla Lanterna o la gita alle Cinque Terre: ma sempre più, anche attraverso il City Pass, è necessario creare una serie di esperienze che portino i turisti - stranieri e non - a soggiornare per più notti a Genova e dintorni.
Tutto questo è possibile se l'area che circonda l'Acquario è attrattiva, piena di vita e di servizi. Porto Antico d'estate è la piazza principale per spettacoli e concerti, con tre palcoscenici unici sul mare, mentre nelle altre stagioni è catalizzatore di diversi eventi, che vanno dal Festival Orientamenti appena concluso alla Festa dello Sport a maggio, senza dimenticare la vocazione culturale con mostre e rassegne d'arte come Antiqua. C'è però un grande sogno per Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico, ovvero quello di tornare a imporsi nel panorama congressuale.
"Abbiamo un centro congressi di carattere internazionale con una delle aree più belle in Europa: negli ultimi mesi siamo cresciuti molto e spesso si fatica a trovare il modo di ospitare tutti gli eventi che fanno richiesta. Ecco perché sogno che Porto Antico possa estendersi come zona"
Punto di ritrovo per i giovani alla sera, per il mondo del lavoro durante la settimana, nel weekend è meta di famiglie che qui possono trovare l'intrattenimento per i più piccoli. Per i 30 anni di Porto Antico e Acquario, infatti, un anno fa ha riaperto la Città dei Bambini rinnovata. Un anno di ottimi risultati in termini di pubblico: si stima che a conclusione dei primi 12 mesi i visitatori accolti saranno oltre 150.000. Il 52% dei visitatori ha acquistato il biglietto online. Il 40% dei biglietti acquistati sono combinati all’Acquario di Genova o alle altre strutture del mondo AcquarioVillage, mentre il restante 60% è stato acquistato per la sola Città. Il 91% dei visitatori proviene dall’Italia e il 9% dall’estero. Dei visitatori italiani, più della metà (65%) proviene dalle regioni del Nord-Ovest, con particolare riferimento a Liguria, Lombardia e Piemonte, seguite dal Centro Italia (15%), dal Sud e isole (11%) e dal Nord Est (9%).
Tra le attrazioni più apprezzate di questo primo anno ci sono La casa in costruzione, il Nasone nella sala dedicata all’Olfatto e al Gusto, la Sinfonia al cubo e lo Strillometro nella sala dedicata all’Udito. Grande festa per celebrare un anno dalla riapertura sabato 2 e domenica 3 dicembre un weekend ricco di appuntamenti tra animazioni, science snacks e una speciale torta da condividere con i visitatori nel pomeriggio di sabato 2.
E qui per i più piccoli, a Ponte Parodi, a dicembre inaugurerà anche il luna park: Genova non poteva perdere il parco divertimenti itinerante più grande d'Europa che da anni e anni faceva tappa fissa alla Foce in Piazzale Kennedy. Coi lavori in quell'area per il nuovo Waterfront di Levante, l'amministrazione comunale ha trovato una soluzione che illuminerà il Natale al Porto Antico, assieme alla ruota panoramica che tornerà a Calata Gadda.
IL COMMENTO
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