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Da oltre 3 mesi liquami in mare e odore nauseabondo
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di Alessandra Boero

DIANO MARINA - "E' una situazione inaccettabile - tuona il sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi - che spero finisca nel giro di una trentina di giorni. Capisco le problematiche di Rivieracqua (la società che gestisce l' acquedotto n.d.r.) ma le tempistiche sono ingiustificabili". Sono mesi infatti che la delicata questione tiene banco a palazzo comunale e di conseguenza lungo le vie cittadine.

Inizialmente, 6 mesi fa, il divieto di balneazione era esteso praticamente a tutto il litorale della cittadina degli aranci: da Borgo Paradiso a Sant'Anna e ora, fortunatamente le cose vanno un po' meglio e l'unica zona ancora nella 'melma' è Sant'Anna. All'origine del disagio rotture alle condotte fognarie e guasto elettrico alla stazione di pompaggio.

"Spero ancora per poco - incalza il sindaco - perchè in questo periodo iniziano ad arrivare le prenotazioni e per le festività pasquali e, soprattutto,  per il periodo estivo. Non deve assolutamente passare il messaggio sbagliato sbagliato ovvero che a Diano Marina non si può fare il bagno".

Di sbagliato, al momento, nel messaggio ci sarebbe poco ma la stagione estiva è ancora nell'androne e il sindaco Za Garibaldi è determinato a porre fine alla questione nel giro di un mese. "Una volta terminati i lavori faremo analizzare più volte e in più punti l'acqua del mare per togliere revocare finalmente l'ordinanza".