ROVEGNO - Si è svolta a Rovegno la cerimonia commemorativa in onore e ricordo di “Bisagno”, Aldo Gastaldi, a cura del comitato permanente della Resistenza della Provincia di Genova. Aldo Gastaldi “Bisagno”, medaglia d’oro della Resistenza, fu il prestigioso comandante della divisione partigiana “Cichero”. Già ufficiale del Genio passò subito alla Resistenza. Valoroso combattente uomo dotato di grande umanità e saldi principi morali, fervente cattolico, guidò in modo impareggiabile una leggendaria formazione garibaldina, brigata che avrebbe assunto il nome di "Cichero" allorché, nel maggio del 1944, i nazifascisti dettero alle fiamme l'eroico villaggio. Nell’anno 2019 la Diocesi di Genova ha dato inizio al suo processo di beatificazione e canonizzazione.
L’evento di Rovegno, dove è insediato il monumento eretto in suo onore, ricorda la sua figura e, con lui, tutti i partigiani della VI zona operativa ligure.
Presente alla cerimonia il Gonfalone della Città metropolitana di Genova accompagnato dal Consigliere Delegato ai Trasporti.
La commemorazione, iniziata con il raduno dei partecipanti al Monumento di Rovegno, è proseguita con la Santa Messa in suffragio celebrata da don Giacomo Ferraglio, Parroco di Rovegno, seguita dal saluto del Sindaco di Rovegno, e dalla Orazione Commemorativa di Roberto Volpetti.
Sempre nella mattinata odierna. il Gonfalone della Città Metropolitana, decorato con medaglia d’oro al merito civile, ha partecipato alla cerimonia commemorativa presso la Cappelletta del Monte Sella, organizzata dal direttivo Anpi Bolzaneto-Monte Sella, in Comune di Montoggio, nel ricordo di uno degli episodi più significativi della lotta partigiana Genovese, dove Il 14 aprile 1945 una colonna di circa 100 tedeschi attaccò Case Sella, fu respinta con gravissime perdite, ma nel combattimento vennero uccisi il vice comandante “Luci” (Luciano Zamperini) e “Lino” (Ezio Faggioni) decorati con la medaglia d’argento al valore militare, e alla memoria.
IL COMMENTO
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