BARGAGLI - Mentre la Liguria vive una giornata di allerta meteo si preparano a partire i lavori per la messa in sicurezza della frana di Bargagli avvenuta a fine marzo lungo la strada statale 45 all'altezza di La Presa.
Anas negli scorsi giorni ha presentato la documentazione progettuale relativa ai lavori da fare. Sarà proprio Anas a occuparsi dei lavori. "L'ufficio tecnico del Comune ha inviato gli atti alla Soprintendenza per le verifiche previste per legge - spiega il sindaco di Bargagli Francesco Massoli -. I lavori dovrebbero iniziare a fine mese o nei primi giorni di novembre con ulteriori attività di ancoraggio sulla parte alta e posa di una rete para massi sopra la strada comunale. Poi ci sarà la palificazione della strada comunale e la sistemazione di un'ulteriore rete paramassi nella parte bassa, fra la strada comunale e la SS 45".
Questa fase di lavoro però potrebbe creare una problematica alla viabilità e ai residenti della zona. "Per quanto riguarda la palificazione della strada, si renderà necessaria una chiusura le cui modalità sono in corso di valutazione, l'intento è quello di contenere il disagio per i residenti" precisa il sindaco di Bargagli. La durata dei lavori è stimata in 4-5 mesi. Il traffico lungo la strada è regolato dalla presenza di un semaforo che regola un senso unico alternato.
Nell'immediato la frana aveva lasciato isolati gli abitanti delle frazioni di Viganego, Cisiano e Terrusso, circa 400 persone in tutto. L'ardesia infatti era scivolata a causa del maltempo lungo la strada statale. Dopo pochi giorni la viabilità era stata ripristinata con un senso unico alternato regolato da un semaforo con le reti a proteggere da altri eventuali smottamenti.
IL COMMENTO
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