GENOVA-Al via la seconda giornata di apertura di Euroflora dove questa mattina è stata 'battezzata' la Rosa di Genova, un ibrido che ha emozionato durante la sua visita il principe Alberto di Monaco e che oggi è stata messa a dimora nel roseto di villa Grimaldi.
A tenere a battesimo la nuova Rosa di Genova il vicesindaco Massimo Nicolò, in rappresentanza del sindaco Bucci, e Ilaria Doria, presidentessa del Garden Club. Lo speciale ibrido è stato creato su richiesta del Garden Club con i colori della bandiera di San Giorgio e oggi, la rosa bianca con i petali orlati di rosso spicca tra i sentieri della kermesse internazionale. Nessun problema questa mattina legato alle forti piogge e alla grandine registrata in diversi parti della Liguria, gli allestimenti, infatti, rimangono, pronti ad accogliere residenti e turisti.
La Rosa di Genova sarà protagonista anche di un altro evento, in calendario per lunedì 2 maggio alle 15. Nello spazio dell'ex-fienile di Euroflora, la rosa verrà presentata ufficialmente a tutti i rappresentanti dei parchi cittadini, agli esperti paesaggisti e alla stampa specializzata. Sarà l'occasione per spiegare i dettagli tecnici del processo di ibridazione grazie al quale si è ottenuto questo specifico tipo di rosa, con questi colori e queste caratteristiche. In quella occasione, alcuni esemplari della Rosa di Genova saranno donati ai giardini delle ville storiche della città, come Villa Durazzo, Villa Duchessa di Galliera e molte altre.
"Indovinate un po'? Bianca e rossa: un vero spettacolo che testimonia la bellezza di Genova che fa cose belle", aveva detto il sindaco di Genova Marco Bucci durante gli allestimenti. "Invito tutti, genovesi e non, a venire a trovarci: quest'anno sono più tranquillo che nel 2018".
"Esprimo il mio ringraziamento a nome dell'amministrazione comunale innanzitutto ai ricercatori che hanno 'creato' questo nuovo esemplare di rosa – ha commentato il vicesindaco di Genova Massimo Nicolò –. Lo dico da ricercatore, seppur in un altro campo: conosco infatti la passione e gli sforzi che ci sono nel lavoro di ricerca. Una rosa che ci inorgoglisce come genovesi poiché presenta i colori della bandiera di San Giorgio, che abbiamo festeggiato proprio ieri. Ringrazio poi l’Associazione che ha avanzato la richiesta e, naturalmente, Porto Antico per la professionalità con cui ha organizzato questo importante appuntamento. Peccato per queste prime due giornate funestate dal maltempo, anche se sto vedendo moltissime persone tra i viali dei Parchi. Uno spettacolo che vale la pena ammirare".
"Era da tempo che stavamo pensando come associazione a un simbolo da donare alla città di Genova - ha commentato Ilaria Doria, presidente del Garden Club di Genova - Abbiamo così deciso di coinvolgere uno dei maggiori leader del settore incontrando anche l'appoggio convinto da parte dell'amministrazione comunale. Oggi dunque è una giornata particolarmente gioiosa per noi, anche perché la nascita della 'nostra' rosa si inserisce all’interno di una manifestazione straordinaria come Euroflora".
"Abbiamo accolto con molto favore l’invito che ci è stato avanzato dal Garden Club di Genova – ha detto Debora Ghione del Nirp – La nostra è un’azienda nata negli anni ’60 e abbiamo una tradizione di professionalità e passione molto apprezzata in tutto il mondo. Questo progetto ci ha da subito entusiasmato e ora siamo qui a presentare al pubblico questa “nascita”. La rosa di Genova ha uno spazio speciale nel nostro allestimento dove trovano dimora bellissimi esemplari di rosai brevettati, tutti di edizione NIRP".
"Stiamo registrando molta attenzione per questa edizione di Euroflora, la seconda che si svolge qui ai Parchi di Nervi, anche se la prima, nel 2018, può essere considerata quasi un’edizione zero. Spero che questa rosa – ha concluso il direttore di Euroflora, Rino Surace – diventi uno dei simboli di Euroflora, destinato a durare nel tempo, anche per le prossime edizioni".
IL COMMENTO
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