GENOVA-Autobus, car sharing e parcheggi con le mani in tasca. Al pagamento si pensa a fine giornata: partirà il 9 maggio la nuova sperimentazione di Amt in collaborazione con Hitachi Rail e il Comune di Genova. Tecnologia al servizio della semplicità, la nuova app GoGoGe mette a disposizione tre tipologie di viaggio, dopo averlo scelto non ci sarà bisogno di pagare nulla prima di saltare sul bus o salire sull'auto in sharing: sarà la stessa app e il sistema Bluetooth a connettersi con i sistemi installati a bordo.
A segnalare al telefono il viaggio saranno gli oltre 7.000 beacon installati sulle fermate, sugli autobus e sugli impianti Amt in giro per la città: le scatoline alimentate a batteria riveleranno la presenza e garantiranno il collegamento con il sistema Portafoglio. Il pagamento verrà addebitato a fine giornata applicando la logica del "best fare", cioè la migliore tariffa su base giornaliera per il cliente. Nessun problema nel caso di uno stop dei controllori, l'app avrà una schermata bloccata dotata di un codice a barre che i verificatori, preparati prima della partenza dell'esperimento, potranno esaminare.
Da domani mattina il via alla ricerca del campione attivo di 1000 persone che per i prossimi sei mesi avranno la possibilità di pianificare e viaggiare sul trasporto pubblico, sulle macchine e i motorini in sharing di Elettra e Mimoto ma anche parcheggiare nelle zone gestite da Genova Parcheggi pagando poi alla fine. Tutte le informazioni per partecipare alla selezione si possono consultare sul sito www.amt.genova.it, direttamente dal bottone dedicato, presente in home page.
"Semplicità e interoperabilità devono diventare le caratteristiche della mobilità sostenibile del futuro - ha detto Marco Beltrami, presidente di Amt -. Con questo progetto, sviluppato grazie alla collaborazione di Hitachi e di alcuni partner locali, sperimentiamo una soluzione di MaaS fortemente originale e innovativa. Tre sono gli aspetti che mi piace sottolineare di questo progetto: la facilità d’uso abilitata dal sistema Bluetooth presente sulla App che consente l'accesso a bordo senza dover fare nulla (no biglietto, no carta di credito), l'applicazione a fine giornata di un sistema di "best fare", quindi a favore del cliente, e l'integrazione in una sola App di una pluralità di fornitori di servizi di mobilità. La soluzione consente poi di acquisire informazioni sui flussi di grande utilità per lo sviluppo del servizio. Ringrazio Hitachi che ha creduto nella nostra città e in AMT per avviare questa sperimentazione che aiuterà a capire come concretamente possa essere un sistema di mobilità sostenibile a Genova e non solo".
"Il MaaS, elemento centrale dell'Hitachi Rail Smart Mobility Strategy, è un progetto che dimostra, ancora una volta, che Hitachi Rail non è un semplice fornitore di prodotti e servizi, inteso in termini tradizionali. Forniamo soluzioni, più che tecnologia in senso stretto. Siamo consapevoli che le nostre idee e il nostro lavoro hanno impatto su un ecosistema che va oltre il trasporto pubblico e per questo sentiamo la responsabilità di innovare in modo sostenibile e a beneficio della qualità della vita delle persone".
IL COMMENTO
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