LA SPEZIA - Una misura presa per sostenere le persone che fuggono dalla guerra: alla Spezia è stato sottoscritto un protocollo per favorire l'inserimento dei profughi ucraini nel mondo del lavoro. Il documento è stato firmato ieri nel Palazzo del Governo dal Prefetto Maria Luisa Inversini, il Dirigente Scolastico del Centro Provinciale Istruzione Adulti Andrea Minghi ed i Rappresentanti delle Associazioni di categoria Confindustria, CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti.
L'obiettivo è quello di favorire l'integrazione dei profughi attraverso l'inserimento lavorativo, in un periodo come quello estivo dove le offerte occupazionali sono in forte crescita, vista la vocazione turistica del territorio.
Il documento prevede, a tal riguardo, lo svolgimento di 'open day' presso le sedi del Centro Provinciale Istruzione Adulti – attualmente frequentato da più di 80 cittadini ucraini impegnati nei corsi di italiano – nel corso dei quali le imprese interessate ad assumere potranno illustrare ai migranti ucraini le offerte di lavoro, anche per quanto riguarda le mansioni, l’orario e la retribuzione prevista. I migranti interessati potranno così manifestare la loro disponibilità e compilare il proprio curriculum, che sarà poi oggetto di autonoma valutazione da parte delle imprese ai fini di una eventuale assunzione nel pieno rispetto della vigente normativa e degli attuali contratti
collettivi di lavoro.
Gli open day, a cui potranno partecipare anche i migranti non iscritti al CPIA, si svolgeranno secondo il seguente calendario:
• La Spezia, sede di Via Napoli, 144
- 30 maggio, dalle ore 10 alle 12;
- 10 giugno, dalle ore 16 alle 18;
• Levanto, (c/o sala mostre palazzo comunale)
- 7 giugno, dalle ore 15.30 alle 17.30;
• Sarzana, c/o centro Barontini Via Ronzano 1
- 10 giugno, dalle ore 10 alle 12.
IL COMMENTO
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