LA SPEZIA - Panico all'ospedale San Bartolomeo di Sarzana dove un paziente, dopo essere stato ricoverato, è scappato dal pronto soccorso e ha svuotato quattro estintori all'interno delle sale operatorie del nosocomio. Un atto che ha reso inagibili le sale operatorie e ha fatto rimandare più di 15 interventi.
L'uomo era stato ricoverato in osservazione nella serata di ieri al pronto soccorso per una crisi stenocardica quando durante la notte si è recato in bagno, dove è rimasto per diverso tempo, così tanto da insospettire gli operatori che, dopo avergli chiesto ripetutamente di aprire la porta, sono stati costretti a forzarla temendo per la sua salute. Aperta la porta, la scoperta: il paziente era scappato dalla finestra.
A quel punto è scattato l'allarme: le forze dell'ordine lo hanno rintracciato nel parcheggio dell'ospedale con in mano un estintore prelevato dal blocco operatorio. Le quattro sale sono state trovate inondate della polvere contenuta negli altri tre estintori presenti - come da normativa di sicurezza – nel corridoio dell'area.
Il paziente è stato trasferito all'ospedale Sant'Andrea per ulteriori accertamenti. Le sale operatorie, invece, ora "necessitano di un'accuratissima pulizia - fa sapere tramite una nota Asl 5 - che non riguarda soltanto la struttura ma soprattutto i macchinari e la strumentazione che sono stati investiti dalla polvere impalpabile. I lavori di nuova sterilizzazione dell’intera area dureranno circa 24 ore".
Per questo, gli interventi che erano fissati per oggi sono stati riprogrammati: dodici di oculistica, un intervento in libera professione, quattro interventi di chirurgia plastica e quattro di urologia. Sette interventi di chirurgia vascolare, invece, si sono regolarmente effettuati nell'ambulatorio chirurgico sito all’esterno del blocco operatorio.
IL COMMENTO
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