CHIAVARI - Una partita a calcio all'interno di una galleria della autostrada A12: è successo per davvero lo scorso 17 dicembre in Liguria. Un gruppo di bambini under 13 dell'Entella è rimasto bloccato come tutti in coda tra Rapallo e Chiavari, di ritorno dal consueto allenamento, e hanno improvvisato un match nella corsia lasciata libera dai lavori, davanti agli occhi stupiti degli automobilisti incolonnati. La situazione di quel venerdì 17 dicembre era critica, con due incidenti avvenuti nel giro di poco tempo a metà pomeriggio nel tratto interessato da un lungo scambio di carreggiata: si sono formati chilometri e chilometri di code, fino a 10 km in entrambe le direzioni, creando disagi fino a sera.
Caos autostrade, A12 in tilt per due incidenti - LA CRONACA
A segnalare l'accaduto è stato proprio Samuele, uno dei ragazzini protagonisti di questa 'impresa' surreale, che ha il sapore di una volta quando si giocava per le strade delle città, sgombre dalle automobile. Corre un brivido lungo alla schiena, però, sapere che in realtà è avvenuto su una tratta autostradale dove le macchine e i mezzi pesanti dovrebbero viaggiare a 110 km/h. E qualcuno potrebbe giustamente osservare che scendere dalla macchina in autostrada è vietato dal Codice della Strada, ma dovrebbe anche essere vietato restare ostaggio di Autostrade per ore, cosa che avviene spesso in Liguria a causa dei cantieri aperti.
"Ormai siamo abituati, fortuna che i nostri figli la vivono da bambini e meno male"
Commenta così l'accaduto il papà di Samuele raggiunto al telefono da Primocanale. Lui quel giorno non c'era, ma la situazione autostradale ligure la conosce fin troppo bene. "Per dieci mesi all'anno ci troviamo quasi sempre bloccati in coda all'andata o al ritorno da un allenamento o da una partita. Noi viviamo a Sestri Ponente e accompagnare nostro figlio a Chiavari è un sacrificio. Più di una volta siamo arrivati con oltre un'ora di ritardo, facendo un viaggio a vuoto".
"Abbiamo anche pensato di ritirare i bambini dall'attività agonistica, non è giusto dato che paghiamo per avere questo disservizio"
La situazione è comune a tutti i liguri. Appuntamenti di lavoro che sfumano, ritardi su ritardi per chi si sposta per andare ad un evento, per andare a trovare un proprio caro o anche solo per farsi un giro nella nostra regione, ore di vita in stand-by, chiusi in macchina e all'interno di una galleria. "Il video dei nostri bimbi che giocano è ironico, ma fa capire che noi famiglie non ne possiamo più così come anche la società sportiva che deve spesso fare i conti con i ritardi delle leve nel settore giovanile".
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E chissà cosa ci riserverà il futuro, fatto ancora di diversi anni di autostrade in tilt a causa di lavori improcrastinabili per tutte le manutenzioni mai fatte prima. Dopo l'ira dei vip, come Mancini, Simona Ventura, Briatore, dopo l'albero di Natale montato in corsia di emergenza forse pensavamo di averle viste tutte, ma sembra solo l'inizio di una sofferta convivenza con un problema gravissimo che Primocanale denuncia da tempo.
IL COMMENTO
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