Cronaca

Cemento all'ingresso della sede per bloccarne l'apertura e scritte spray
1 minuto e 19 secondi di lettura
di G.F.

GENOVA - La sede di CasaPound a Genova è stata vandalizzata da ignoti nella scorsa notte, attraverso scritte con lo spray e uso di cemento per bloccare il meccanismo d'apertura delle saracinesche. A renderlo noto la stessa CasaPound Italia. "La sede è stata vandalizzata con simboli anarchici e minacce, inoltre sono stati danneggiati anche l'insegna tricolore e il sistema d'apertura della serranda elettrica - si legge nella nota -. Forse parlare per due settimane senza sosta e senza senso di saluti romani e ritorno del fascismo rischia soltanto di scatenare gli utili idioti e di creare situazioni che non fanno altro che innalzare la tensione, cosa che non siamo certo noi a volere".

Di seguito la nota completa.

"Simboli anarchici, ‘fasci appesi’ e simili le scritte comparse, vandalizzati inoltre anche l’insegna tricolore e il sistema di apertura della serranda elettrica. Forse parlare per due settimane senza sosta e senza senso di saluti romani e ritorno del fascismo rischia soltanto di scatenare gli utili idioti e di creare queste situazioni che non fanno altro che innalzare la tensione, cosa che non siamo certo noi a volere. Quanto accaduto non fa che confermare che noi siamo sulla strada giusta, felici di essere dalla parte opposta di vigliacchi che, nascosti dalla notte, imbrattano il Tricolore. Inutile dire che questa sera alle 18 saremo qui, al nostro posto, in via Montevideo 53, per la Festa del Tesseramento che era in programma a Genova come in tutte le nostre sedi in Italia. Non è certo questo - conclude la nota di CasaPound - il genere di cose che ci può fermare, neanche per un giorno".

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