GENOVA - Una frana si è verificata sula strada strada statale 45 per Bargagli che è stata chiusa all'altezza del bivio per Viganego. Dal monte, a causa delle infiltrazioni di pioggia di queste ore, si è staccata una parte di ardesia che scivolando ha travolto la strada comunale superiore e poi è finita sulla statale.
La strada comunale, al momento, risulta instabile e inagibile. Per questo sono praticamente isolate le frazioni di Viganego, Terrusso e Cisiano, dove abitano circa 350/400 persone (il numero aumenta visto le festività pasquali, con le persone che approfittano delle feste per usare le loro seconde case), che, al momento, possono utilizzare solo una mulattiera, via dei Partigiani, per arrivare alle loro abitazioni.
I residenti sono molto preoccupati della situazione, esattamente come il sindaco. Matteo Massa, uno degli abitanti delle frazioni, nello specifico Terrusso, è anche lui rimasto bloccato dalla frana. "Ci sono anche persone anziane che avevano previsto degli interventi sanitari. Oltre ai residenti ci sono anche persone arrivate qui per le feste di Pasqua. Il problema è che non abbiamo altra strada di accesso ai servizi se non quella interessata dalla frana. Ci sono tanti lavoratori che tutti i giorni partono da qui e convergono su Genova, ora si trovano nelle condizioni di non poter arrivare al proprio posto di lavoro. E poi in caso di necessità di intervento sanitario le ambulanze non possono passare".
Vista la situazione della Val Lentro con i residenti che risultano essere isolati, il Comune di Bargagli "mette a disposizione i volontari della Protezione Civile per chi avesse bisogno di farmaci o beni di prima necessità, telefonando in Comune allo 010-900104".
"Dal sopralluogo di questa mattina è emersa una situazione più delicata del previsto, anche perché il terreno è impregnato d’acqua e le previsioni meteo per i prossimi giorni non sono buone – dichiara l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone –. Il versante è crollato coinvolgendo prima la comunale per Viganego per poi riversarsi sulla sottostante statale 45. I rocciatori sono al lavoro per capire quanto materiale sia ancora appeso alla parete e come farlo scivolare via via a valle, in modo da ripristinare almeno in parte la viabilità sulla comunale per poi, di conseguenza, poter riaprire in sicurezza la statale 45. Ora la priorità è l’assistenza alle persone isolate: insieme all’assessore Gratarola stiamo predisponendo un piano per garantire un presidio sanitario che possa gestire le emergenze e, dato che la chiusura durerà almeno qualche giorno, anche per gestire le altre esigenze della popolazione. Faremo un punto oggi pomeriggio con il sindaco e gli operatori del 118 regionale proprio su questo tema; nel frattempo sono già in campo i nostri volontari di Protezione civile e i guardiaparco, in un’efficiente collaborazione per assistere gli abitanti. Si tratta di un grosso disagio, soprattutto visto il periodo pasquale – conclude Giampedrone – ma stiamo facendo il possibile per arrivare ad una soluzione2.
Sul posto oltre agli agenti della polizia locale di Genova anche i vigili del fuoco al lavoro per la rimozione e la messa in sicurezza del tratto stradale. La polizia locale consiglia il transito lungo la strada che collega con il comune di Davagna, si tratta della strada provinciale 14. Questa strada è stretta e ricca di curve, per questo è vietata ai mezzi pesanti a cui è consigliato entrare in autostrade a Busalla e Genova Est. A causa della frana Amt informa che la linea 715 è limitata a Bargagli mentre la linea 725 è momentaneamente sospesa.
IL COMMENTO
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