Cronaca

2 minuti e 3 secondi di lettura
di redazione

IMPERIA - Nella tarda serata di martedì 4 giugno, una pattuglia in servizio di pubblica utilità “117” alle dipendenze funzionali della Sala Operativa del Comando Provinciale di Imperia, impegnata nel controllo economico del territorio, nel percorrere le vie del centro cittadino di Sanremo, è stata allertata da una signora di origini ucraine, la quale, pur non parlando la lingua italiana, riusciva, grazie all’utilizzo di un'app installata sullo smartphone, a comunicare ai militari un’aggressione subita pochi minuti prima dal figlio minorenne da parte di due coetanei.

Sentita la giovane vittima, la quale riferiva di non conoscere le generalità dei due aggressori, raccontava che l’avevano colpita con violenza al volto e le avevano sottratto la sua bicicletta per poi salire su una corriera. Dopo essersi sincerati che il ragazzo non avesse bisogno di particolari cure, i militari acquisivano informazioni da alcuni presenti, tra i quali, in particolare, un conducente di autobus, il quale indicava quello su cui erano saliti nonché il tragitto che avrebbe percorso per raggiungere Ventimiglia. Così i finanzieri riuscivano a intercettarlo in località “San Pietro” e, appurato che i due ragazzi non erano più a bordo, chiedevano informazioni al conducente il quale confermava che erano scesi poco prima alla fermata “Borgo”. In quest’ultimo luogo, alcuni presenti aiutavano i militari nella ricostruzione dei successivi spostamenti, tra cui un bambino che, unitamente ai genitori, riferiva di aver visto alcuni minuti prima dei ragazzi con una bicicletta arancione dirigersi in località “Borgo Tinasso”

I due giovani, entrambi minorenni di origine italiana, fatta salva la presunzione di innocenza delle persone sottoposte a indagini preliminari, sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di rapina. La criminalità giovanile rientra tra le problematiche che destano maggiore preoccupazione a livello sociale e i dati nazionali descrivono una situazione che si avvicina pericolosamente a una vera e propria emergenza stante che i fenomeni come quello occorso sono in crescente aumento. Le pattuglie del servizio di pubblica utilità “117” svolgono quotidianamente e diuturnamente i compiti istituzionali di polizia economico-finanziaria e concorrono al mantenimento dell’ordine e sicurezza pubblica con le altre Forze di polizia sotto l’egida dell’Autorità di pubblica sicurezza. Nell’assolvimento di tali compiti, il lavoro svolto dai finanzieri del Comando Provinciale di Imperia è ancora una volta testimonianza tangibile della vicinanza della Guardia di Finanza alla collettività che, grazie a una costante presenza sul territorio, riesce a intercettare e reprimere i traffici illeciti ma anche ad aiutare le persone in difficoltà con disponibilità, professionalità e reattività