GENOVA - In fuga all'alt della polizia locale ha investito un agente che è finito al pronto soccorso con una prognosi di otto giorni. L'inseguimento da film è andato in scena mercoledì in via Gramsci ed è finito con l'arresto a piedi nella metro di Darsena. Grazie al 'targa system', un dispositivo di lettura targhe per il controllo stradale, il mezzo è risultato rubato e senza assicurazione. Per questo motivo, una pattuglia del primo distretto ha deciso di fermare il veicolo in questione. Ma senza aspettarsi quello che sarebbe successo. L'uomo scappa dal primo agente e travolge il secondo senza decelerare, colpendolo violentemente a una gamba. A questo punto inizia l'inseguimento in moto ma il malvivente riesce a dileguarsi. È qui che entra in campo il sistema di videosorveglianza cittadino. Grazie alle immagini catturate dalle telecamere, gli agenti in borghese del Nucleo centro storico con l'aiuto del personale Reati predatori e del primo distretto, individuano in meno di due ore il fuggitivo nella stazione della metro Darsena. In seguito al controllo emerge che l'uomo, con numerosi precedenti di polizia, è anche senza patente e che in tasca ha un cacciavite e fascette da elettricista; probabilmente utilizzate per manomettere la targa. Parte il processo per direttissima con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, lesioni e possesso ingiustificato di grimaldelli. Il giudice ha convalidato l'arresto emettendo un'ordinanza di misura cautelare nel carcere di Marassi.
IL COMMENTO
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