Luigino Dellerba, all’epoca dei fatti sindaco di Aurigo e Vincenzo Speranza, imprenditore edile, hanno patteggiato per il reato di corruzione.
Vennero arrestati dai carabinieri, nel giugno del 2020, in flagranza di reato: Dellerba , secondo l’accusa, all'interno di un bar di Imperia riceveva una tangente di 2mila euro da Speranza.
Secondo la Procura, nella persona del procuratore capo Alberto Lari che questa mattina ha concordato con le difese dei due indagati il patteggiamento, l’asse Dellerba-Speranza era consolidata.
Sia l’ex sindaco sia l’imprenditore edile sconteranno la pena attraverso lavori di pubblica utilità: il primo presso una casa dì riposo il secondo presso la Croce Bianca.
Concordato il patteggiamento a due anni, pena sospesa, anche per Gaetano Speranza, fratello di Vincenzo e Marino Masi, geometra del comune di Imperia.
Hanno chiesto invece il rito abbreviato Enzo Macri’ e Piero Aicardi mentre Fabrizio Rosa ha chiesto l’ordinario.
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