Genova, da tutto il mondo al Festival di Nervi per diventare étoile del domani

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GENOVA - Il Nervi Music Ballet Festival si apre con un gran galà che farà incontrare sul palco estivo tra il cielo e il mare del Teatro Carlo Felice le grandi stelle della danza di oggi con quelle di domani. L’appuntamento è per il 26 di giugno, un evento che coronerà una lunga settimana molto intensa di lezioni per i tantissimi giovani accorsi da tutto il mondo a Genova. "Siamo la più grande organizzazione al mondo per il balletto per i giovani, abbiamo portato più di 150 ragazzi dai cinque continenti qui a Genova per una settimana di masterclass", spiega Larissa Saveliev, promotrice dello Youth America Gran Prix.

Dai 9 ai 19 anni, le aspiranti étoiles del domani seguono un programma fittissimo tra riscaldamento, corsi e prove. “Iniziamo alle 9 del mattino e finiamo alle 9 di sera, ci sono delle pause durante il giorno per i nostri ragazzi, ma sono giornate fitte di impegni”.

Del resto c’è chi tra loro già normalmente dedica più di sette ore di allenamento per la danza nelle accademie di tutto il mondo. C’è chi balla da sempre, chi ha appena iniziato ma sogna in grande, come Felipe Miguelo Gonzales. "Vorrei ballare in una compagnia di professionisti un giorno e poi, in futuro, diventare un coreografo". Felipe balla da solo un anno, ma si è già distinto in concorsi internazionali. Alexei Orohovsky, invece, ha 15 anni e viene dagli Stati Uniti e da fin che ha memoria ama la danza: "Entrambi i miei genitori sono insegnanti di danza e sono cresciuto tra corsi di ballo e musica, da lì ho capito quanta gioia dia esibirsi su un palcoscenico. Il mio sogno è diventare primo ballerino in una compagnia europea".

Grandi ricadute economiche per Genova, che sta ospitando per più di una settimana oltre 500 persone tra ragazzi, genitori, insegnanti e staff che sono dietro a questo evento. E la città ha conquistato il cuore di tutti quanti, dai più giovani qui per la prima volta ai più grandi: "Mi piace molto, è la mia prima volta in Italia e sono rimasto incantato dai palazzi, dall’ambiente che ci circonda", "Amiamo Genova, ogni volta non vediamo l’ora di tornare, è uno dei posti più belli al mondo". 

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Il Festival proseguirà con altri 6 eventi di grande rilievo, da 'Giselle' il 3 luglio all'8 di luglio con la grande compagnia di Antonio Gades che in esclusiva per l'Italia riproporrà uno dei capolavori assoluti del loro repertorio, 'Carmen', il 14 per la prima volta in Italia, in esclusiva a Nervi, ci sarà uno spettacolo con musiche afro cubane e pieno di colori, 'Cuba Vibra!'. Il 19 luglio presente una grande compagnia internazionale, il balletto di Losanna fondato da Maurice Béjart con un capolavoro assoluto, il loro 'Bolero'. Torna la grande Eleonora Abbagnato il 23 di luglio che sarà protagonista di uno spettacolo dedicato a Giulietta, mentre il 27 Roberto Bolle porterà il suo spettacolo.

Ma poi anche la musica: il primo di luglio il concerto dal titolo "Ritratti americani", dedicato principalmente al Gershwin e con il grande direttore Wayne Marshall, il 15 di luglio, ospite l'orchestra dei pomeriggi musicali di Milano, che proporrà una rivisitazione delle quattro stagioni di Vivaldi, fatta da un grande compositore contemporaneo come Max Richter. Il 20 luglio Claudio Marino Moretti dirigerà il coro del Teatro Carlo Felice con "Stabat Mater". Chiudono la sinfonica due grandi genovesi il 29 luglio con protagonisti il direttore d'orchestra Fabio Luisi e al pianoforte Massimiliano Damerini.

Presenti anche tra gli eventi ospiti Ermal Meta mercoledì 6 luglio e giovedì 21 luglio il concerto omaggio a Mogol. Il 10 di luglio fa capolino il teatro con 'I maneggi per maritare una figlia', coproduzione tra Teatro Nazionale di Genova e Teatro Sociale di Camogli che tra i protagonisti vedrà Tullio Solenghi, mentre il 16 luglio protagonisti i temi della sostenibilità con Agenda Concert 2030.