Il cantante Michele Maisano, protagonista sul palco del teatro Carlo Felice domenica scorsa per il Centenario della Compagna, con riflessi filmati venerdì 27 gennaio alle 21 in Liguria Ancheu, è tornato a parlare della morte di Luigi Tenco.
Michele ha ribadito la sua grande amicizia verso il cantautore scomparso nel 1967 dopo l’eliminazione dal Festival: “Gli devo molto, mi ha aiutato tanto”.
Poi su quel decesso, l’artista originario di Sestri Ponente ha aggiunto: “Gli avevamo sconsigliato tutti di andare a Sanremo, ma lui aveva ricevuto rassicurazioni sul successo della sua canzone. Andò male. E quando sei fuori, su quel palco, resti solo. Se prima hai 20 persone intorno, al momento dell’eliminazione non trovi più nessuno. A me è successo due volte. Luigi è rimasto solo e la cosa mi dispiace tanto. Tanto. Tuttavia, non credo a complotti”.
Michele sarà in scena domenica pomeriggio dalle 16 sul palco del Teatro Govi di Genova Bolzaneto assieme a Franca Lai. Titolo dello spettacolo: “A spasso pe Zena”. Mario Cappello (Michele) e Giuseppe Marzari (Franco Faloppi) ottengono un giorno di permesso dal Paradiso, per tornare a Genova. Il luogo della ricomparsa è l’Acquasola, dove incontrano una simpatica clochard (Franca Lai) sempre seguita da una sorta di angelo (Patrizia Ottonello). Alcuni biglietti ancora disponibili.
IL COMMENTO
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