Cultura e spettacolo

Uno spettacolo voluto e realizzato dal genovese Jacopo Bellussi, etoile dell'Hamburg Ballett
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di Dario Vassallo

La grande danza internazionale torna a Genova con due serate fortemente volute da Jacopo Bellussi, genovese e ambasciatore di Genova nel mondo ma soprattutto etoile dell'Hamburg Ballet, che nella duplice veste di ballerino e direttore artistico ha riunito alcuni tra i principali solisti delle maggiori compagnie europee per affascinare il pubblico della nostra città e di Camogli: il suo 'Gala Pas De Deux' sarà infatti questa sera al Politeama e venerdì in quello splendido gioiello che è il teatro della cittadina rivierasca. E' il terzo anno consecutivo che Bellussi riesce nell'intento di portare a Genova artisti di gruppi di ballo di assoluto prestigio mondiale - oltre all'Hamburg Ballett anche il Royal Danish Ballet, il Bejart Ballet Lausanne, Les Ballets de Montecarlo e lo Stüttgart Ballet - ed etoiles come Alina Cojocaru, Lucia Lacarra e Matthew Golding che il capoluogo ligure in condizioni normali economicamente non si potrebbe permettere.

Jacopo ci riesce per l'amicizia che lo lega a questi colleghi che ogni anno rinunciano ad alcuni giorni di ferie per venire qui e provare lo spettacolo che ha soprattutto una finalità benefica dal momento che parte del ricavato delle serate verrà devoluto all’Associazione Piccoli Cuori OdV che sostiene i reparti di cardiologia e cardiochirurgia dell’ospedale Gaslini di Genova: "Per tutti noi è come sempre un piacere immenso poter tornare a Genova - confessa Bellussi-. Abbiamo appena finito una tournée in America e Giappone, queste sono le nostre uniche settimane di vacanza ma quando i miei colleghi hanno saputo le motivazioni dello spettacolo tutti hanno dato il 100% della loro disponibilità e delle loro energie per provare".

Il programma prevede estratti dalle più celebri opere create da coreografi del calibro di Neumeier, Bejart e Maillot, un caleidoscopio di differenti stili ed emozioni che hanno caratterizzato la danza neoclassica e contemporanea degli ultimi vent’anni: "Nonostante io balli in teatri meravigliosi in giro per tutto il mondo, tornare a casa e poterlo fare per una causa così importante mi dà una grande emozione - conclude Bellussi-. Aiutare bimbi che hanno così bisogno del nostro supporto e del nostro amore, rende il tutto ancora più speciale e quindi dà un senso veramente profondo al nostro lavoro, quindi sono felicissimo".