Genova, al Porto Antico il sound degli Abba e la comicità di Marco Rinaldi con "Made in Sweden"

GENOVA - Cosa c'entra la Svezia con il comico genovese Marco Rinaldi? Per scoprirlo bisogna vedere lo spettacolo che avrà la sua prima nazionale il 12 luglio alle 21:30 in Piazza delle Feste al Porto Antico di Genova dal titolo "Made in Sweden". Sul palcoscenico ci sarà la tribute band Abba Time: in occasione della rassegna "Ridere d’agosto ma anche prima", organizzata dal Teatro Garage e giunta alla sua 33esima edizione, musica e cabaret si incontrano. "Tranquilli, non mi vedrete ballare e cantare: non vorrei arrivassero cicloni con piogge torrenziali", scherza su Primocanale Marco Rinaldi. "Prende spunto da un altro spettacolo che feci con una band che suonava le cover di Paul McCartney".

"Gli Abba Time sono degli stupendi musicisti che replicano le canzoni degli Abba e hanno i costumi simili agli originali: ci siamo chiesti perché non creare un qualcosa che sia un misto tra le canzoni degli Abba e dei racconti?"

Così è nata questa particolare produzione, tra la nota tribute band e lo storico componente del duo Soggetti Smarriti e del collettivo Bruciabaracche che negli ultimi anni si è ricavato un personalissimo spazio espressivo giostrandosi fra monologhi comici e teatro narrazione più 'impegnato'. In questo caso Rinaldi apporta il suo contributo attoriale, con l’inserimento di momenti comici sugli usi e i costumi di quel tempo.

"Oltre a fare il comico puro, faccio anche il narratore. E così sono andato a cercare un po' di storie particolari che non riguardano solo gli Abba, ma che riguardano un po' il mondo che li circondava in quel periodo"

Con i loro 400 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, gli Abba sono stati il gruppo musicale svedese di maggiore successo, esponenzialmente accresciuto anche dai due film 'cult' "Mamma mia". E così, tra le note di "Dancing Queen", "Money, Money", "Super Trouper", si riderà grazie agli aneddoti che toccheranno anche il calcio, "un triangolo calcistico a tema calcistico, tra la Svezia, Buenos Aires e addirittura Genova".