
"Poco più di un anno fa la Regione Liguria ha subito una ferita profonda di cui ancora oggi tutti coloro che passano da questa splendida regione vedono i segni - recita il testo della petizione, il riferimento è al crollo del ponte Morandi - Come se non bastasse, il clima e la condizione precaria di alcune infrastrutture hanno fatto il resto, con molte arterie autostradali in perenne stato manutentivo. Ad oggi, muoversi il Liguria è estremamente difficoltoso e ciò reca ulteriore danno, anche economico, alle imprese, ai cittadini e al comparto del turismo, voce primaria della Regione Liguria. Ormai non si contano più i cantieri aperti sulle autostrade e ovviamente mancano alternative per via di molte strade statali o provinciali danneggiate dai recenti eventi meteo".
"Per questo motivo - scrive quindi l'autore della petizione - chiedo siano messe in atto tutte le possibili iniziative per migliorare la mobilità in Liguria, ma allo stesso tempo minimizzare il danno subito, consistenti in: potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale e ferroviario in tutta la Regione; gratuità dei pedaggi autostradali nelle tratte interessate ai lavori su A6, A7, A10, A12 e A26". Al momento hanno aderito alcune centinaia di persone.
IL COMMENTO
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