Un morto, danni alle linee ferroviarie, alberi abbattuti dalla furia del vento, mareggiate impetuose e danni ingenti in tutta la Liguria. E' questo il bilancio dell'ondata di maltempo che sta interessando ormai a giorni la regione.
Ad Albisola superiore il fatto più grave con la morte di una donna colpita dal una parte di materiale staccatosi da un tetto.
A Genova e nel levante ligure mareggiate e vento fortissimo hanno spezzato alberi, pali della luce, e coricato e spazzato via dalle strade motorini e bidoni della spazzatura. In via Marras a Genova 9 persone sono state sfollate a causa di un albero crollato sopra un'abitazione. A causa delle alte onde altre 3 persone sono state fatte allontanare dalla propria abitazione a Genova Sturla. Chiusa l'Aurelia nella notte a Sestri Levante a causa del mare. A Rapallo ieri una parte della diga del porto è crollata: decine di barche sono affondate e circa 19 persone sono state tratte in salvo dai vigili del fuoco. Allagamenti e nubifragi in tutto lo spezzino. Porti liguri chiusi all'approdo delle navi nella notte. Le onde sono arrivate ai 10 metri di altezza mentre il vento ha toccato punte di 150 km/h.
Un incendio ha devastato dalla notte parte del porto di Savona. Le fiamme hanno avvolto un’area parcheggi e circa un migliaio di auto sono andate bruciate. Intervento reso difficile per i vigili del fuoco a causa del mare mosso e del forte vento. Danni ingenti in tutto il litorale della Liguria a causa della mareggiata imponente di questa notte. Danni di milioni di euro. Isolata Portofino. Il governatore ha chiesto lo stato di calamità.
- GLI AGGIORNAMENTI
19.30 - Chiusi istituto Comprensivo di Avegno, le scuole di Camogli, Recco, Uscio e Arenzano. A Busalla, invece, restano aperte.
17.00 - Scuole chiuse a Montoggio e a Campomorone.
16.21 - L'areoporto ha ripreso la sua normale attività.
15.30 - Le scuole di Santa Margherita Ligure e a Rapallo domani saranno aperte, nonostante gli ingenti danni riportati dai comuni. Ma nella zona C, del resto, è stata diramata l'allerta gialla.
14.30 - Arriva il nuovo bollettino meteo con le proclamazioni di allerta gialla e arancione sulla Liguria nella giornata di mercoledì 31 ottobre (QUI NEL DETTAGLIO). In particolare le zone B, D e E saranno interessate da un'altra allerta arancione per l'intera giornata, ma ancora non si hanno disposizioni in merito sulla chiusura delle scuole. Intanto da zone colpite come Vernazzola arriva l'invito a dare una mano per sgomberare i detriti.
13.00 - Portofino isolata è dalla scorsa notte sotto la protezione di Vigili del fuoco e Capitaneria di porto. Il meteo ha permesso di attuare un collegamento via mare gestito dalle motovedette della Capitaneria di porto. I militari provvedono a rifornire gli abitanti di tutti i generi di prima necessità e li aiutano per ogni altra esigenza. Prima che le condizioni meteo consentissero alle motovedette l'accesso al paese, una squadra dei vigili del fuoco aveva presidiato la zona della strada crollata per trasportare fuori dal borgo persone per casi urgenti.
11.50 - Sono terminati i segnali di allarme che arrivavano dai sensori montati suoi monconi di ponte Morandi e dopo un monitoraggio prolungato, il Comune ha deciso di riaprire via 30 Giugno che collega la Valpolcevera con il centro città. Riaperto anche Corso Italia che era rimasta in parte chiusa per una palma pericolante.
11.25 - "Non è al momento possibile calcolare i danni, che potrebbero essere di centinaia di milioni in Liguria. Di sicuro oggi chiederemo lo stato di emergenza e di calamità naturale". Lo ha detto il presidente della Liguria Giovanni Toti durante un sopralluogo a Rapallo. "Al momento la priorità è mettere in sicurezza le persone e le strutture. Non ci sono solo i danni di Rapallo. Portofino ha la strada distrutta, abbiamo problemi alla massicciata della ferrovia, ci sono centinaia di auto bruciate in porto a Vado".
11.20 - Alle 11.00 corso Italia e via Rubens riaperte alla circolazione veicolare. Lungo Bisagno Dalmazia riaperta alla circolazione veicolare una corsia per ogni senso di marcia.
11.00 - "La situazione qui è molto difficile e è complessa in tutta la Liguria". Lo ha detto il governatore ligure Giovanni Toti che ha effettuato un primo sopralluogo a Rapallo dove nella notte venti a oltre 150 km/h e onde di 8 metri hanno devastato il porticciolo. Toti ora si sposterà a Santa Margherita Ligure ma ha fatto un appello: "Muovetevi solo se c'è ragione di farlo".
10.35 - Un ragazzo seriamente ferito nel tentativo di salvare la propria imbarcazione, un albergo e cinque bar ristoranti invasi dalle onde, oltre 50 piccole imbarcazioni da diporto distrutte tra Riva Trigoso e Portobello, un peschereccio affondato: questo il primo bilancio di una delle mareggiate più violente degli ultimi 50 anni che ha colpito la costa davanti a Sestri Levante (Genova). Nel corso della notte il litorale è stato flagellato da onde alte fino a 5 metri e venti fino a 110 km/h. Nella Baia del Silenzio il mare ha raggiunto il centro storico devastando ristoranti e bar, facendo affondare un peschereccio e distruggendo la maggior parte delle barche presenti in rada. Un ragazzo di Sestri è rimasto schiacciato tra la sua barca ed un muro riportando fratture agli arti. A Riva Trigoso negozi e locali pubblici allagati, danneggiato il lungomare. Nel porticciolo la furia del mare ha spazzato via le decine di contenitori contenenti le attrezzature da pesca.
9.40 - Il prefetto di Torino Angelo Sanna ha salvato ieri sera una coppia di neo sposi francesi rimasti in difficoltà in A12, nei pressi di Sant'Ilario (Genova). I due sono rimasti in panne con la loro auto in galleria mentre le condizioni meteo erano pessime. L'ex questore li ha notati mentre passava con la sua auto e li ha fatti salire a bordo per portarli fino a una zona sicura fino all'arrivo delle pattuglie della polizia stradale.
9.25 - Corniglia, nelle Cinque terre, è isolata a causa della chiusura delle due strade provinciali determinata dai danni causati dal maltempo. Chiuse le spiagge a Levanto. Danni ingenti anche a Monterosso, dove ieri notte il mare è entrato in un parcheggio e ha provocato il cedimento di una tubazione del gas.
9.20 - Ancora grave e molto problematica la situazione della linea ferroviaria ligure: Circolazione sospesa tra Genova e Sestri Levante. Rallentamenti tra Savona e Ventimiglia. Tecnici al lavoro per liberare la sede ferroviaria dai detriti e ripristinare l’infrastruttura.
9.05 - "La Strada Provinciale 227 per Portofino non esiste più. Il borgo è isolato. Si raggiunge solo dal mare se le condizioni meteo lo permettono. La violenza delle onde si è abbattuta con incredibile forza sulla panoramica che collega Santa Margherita Ligure con Portofino". Lo dice il sindaco Matteo Viacava che per tutta la notte ha gestito l'emergenza".
8.50 - Voragine nell'Aurelia a Finale Ligure all'altezza della zona Malpasso, a causa della forte pioggia caduta ieri e durante la notte. Alle 5 di stamani è collassata una delle due carreggiate aprendo una voragine profonda 6 metri dentro la quale è finita una vettura. La donna che si trovava al volante è rimasta lievemente ferita. Soccorsa dai vigili del fuoco è stata trasferita sotto choc in ospedale.
8.00 - Riaperta la strada provinciale a Sant'Olcese. a darne notizia è òlo stesso sindaco Sanna. la strada era bloccata dalla giornata di ieri a causa di una frana.
7.40 - AGGIORNAMENTO METEO: Le precipitazioni deboli che hanno interessato il levante della regione si stanno progressivamente esaurendo.
I venti dai quadranti di sud-ovest che hanno interessato la regione stanno progressivamente diminuendo la loro intensità con valori ormai quasi ovunque inferiori ai 100 km/h.
Il moto ondoso risulta in lenta attenuazione. Gli ultimi dati della boa di Capo Mele hanno fatto registrare un'onda significativa di poco inferiore ai 4 metri con periodo di 11 secondi e un'onda massima di poco inferiore ai 5 metri.
I livelli idrici di tutti i bacini strumentati risultano in netta discesa e ben al di sotto della soglia di piena ordinaria.
7.20 - Strade chiuse a genova a causa dei danni provocati dal maltemo: Lungobisagno Dalmazia; Corso Italia (da via Bobbio); via 30 Giugno.
7.15 - In questo momento la pista dell’aeroporto è chiusa a causa della mareggiata di questa notte.
7.10 - A causa di una frana verificatasi ieri sera nel comune di Sant'Olcese il sindaco del paese Sanna ha deciso di dormire all'interno di un'auto comunale a per impedire l'accesso lungo la strada interessata ai cittadini e non solo. Oltre 40 volontari nella notte hanno lavorato per ripristinare la viabilità il regolare accesso al paese.
7.00 - A Genova nella notte oltre 450 interventi richiesti au vigili del fuoco. Danni ingenti causati dalle mareggiate a dagli alberi e parti di tetto scoperchiate dalla forza del vento.
6.30 - A Rapallo decine di imbarcazioni sono affondate dopo il crollo di parte della diga foranea del porto. I vigili del fuoco e la capitaneria hanno operato con i gommoni per recuperare circa una trentina di persone rimaste bloccate e impossibilitate a rientrare da sole in porto dopo il crollo causato dalla impetuosa mareggiata.
- IL QUADRO DELL'ALLERTA METEO
ZONA A: GIALLA fino alle 18 di oggi martedì 30 ottobre
ZONE B e D: GIALLA fino alle 18 di oggi martedì 30 ottobre
ZONA C: GIALLA fino alle 18
ZONA E: ARANCIONE fino alle 11.59 di oggi martedì 30 ottobre, quindi GIALLA fino alle 18.
Questa la suddivisione in zone del territorio regionale:
A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla
D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia
- LE PREVISIONI
MARTEDI' 30 OTTOBRE: Residue precipitazioni nelle prime ore su C, E e la parte orientale di B, anche a carattere di rovescio o temporale localmente forte. I fenomeni saranno in progressivo esaurimento, con assenza di precipitazioni significative nella seconda parte della giornata. Venti di burrasca o burrasca forte da Sud Ovest, in lenta attenuazione nel corso della giornata. Mare ancora grosso con probabili mareggiate intense su tutte le coste.
MERCOLEDI' 31 OTTOBRE: Nuovo impulso precipitativo a partire da A nelle prime ore della giornata, in estensione verso Levante. Bassa probabilità di temporali forti con possibili allagamenti localizzati ad opera dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii. Possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d'aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti. La protezione civile ricorda di osservare le opportune norme di autoprotezione. Venti forti per tutta la giornata. Mare molto mosso, localmente agitato in serata.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità