Politica

Il mondo delle istituzioni si stringe intorno alla famiglia del direttore generale dell'ospedale policlinico San Martino di Genova
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di Giorgia Fabiocchi

GENOVA - La politica ligure si stringe intorno alla famiglia del direttore generale dell'ospedale policlinico San Martino di Genova Salvatore Giuffida. La notizia della sua scomparsa ha sconvolto non solo il mondo sanitario ma anche quello istituzionale. Un arresto cardiaco ha stroncato la vita di Salvatore Giuffrida, che avrebbe compiuto 60 anni il prossimo autunno. Nel giorno del consiglio regionale l'aula ha tenuto un minuto di silenzio per ricordare il dg del San Martino Giuffrida e il giovanissimo Andrea De Mattei, il quattordicenne che ha perso la vita nelle acque dell'Entella, a bordo della sua canoa. Sono arrivati numerosi i messaggi di cordoglio per Salvatore Giuffrida, a partire da quello del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti"Oggi è un giorno triste. La sanità ligure perde uno dei suoi pilastri e una delle sue migliori guide mentre tutti noi perdiamo una persona speciale, sempre disponibile e allegra, con una immensa dedizione verso l'ospedale che dirigeva. La morte improvvisa di Salvatore Giuffrida ci lascia sgomenti e addolorati. Alla sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze. Ci stringiamo intorno a tutta la comunità dell'ospedale San Martino, che Salvatore Giuffrida in questi anni di direzione ha guidato al meglio, con vento a favore e con vento contro, da vero velista quale era. A lui va la nostra più profonda gratitudine per quanto ha fatto per tutti noi. Ciao Salvatore, non ti dimenticheremo".

"L'ospedale San Martino di Genova perde una guida preparata e competente. La scomparsa improvvisa di Salvatore Giuffrida impoverisce la sanità ligure" si legge sulla pagina Facebook del viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi.  

"Non ci lascia solo un grande professionista, un uomo coraggioso e visionario, ma soprattutto un amico col quale ho condiviso dentro e fuori il mondo sanitario tante progettualità, idee, strategie" ha commentato l'assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola. "Era un uomo determinato e serio - ricorda Angelo Gratarola - ma sempre sorridente che sdrammatizzava anche i momenti difficili. Alla moglie e al figlio va un forte abbraccio per l'immensa perdita che lascia un vuoto nella sanità ligure e nella comunità del Policlinico San Martino".

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"È difficile credere che sia successo davvero. Sarà facile ricordare il tuo sorriso, la positività che mettevi in ogni incontro, in ogni riunione in cui ci siamo trovati affianco per affrontare quelle tematiche in cui il sociale (che seguivo), toccava il sanitario, soprattutto nei lunghi mesi del covid. Da parte tua sempre un "sì si può fare", con costante e pieno spirito di servizio, oltre che manageriale. Ciao Salvatore, un abbraccio ai tuoi cari che sentiranno un vuoto enorme" ricorda la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo

"L'improvvisa scomparsa del direttore generale del policlinico San Martino di Genova, Salvatore Giuffrida, ha lasciato tutti senza parole. Perdiamo un direttore illuminato che mancherà alla sanità ligure e a tutti noi. Alla sua famiglia vanno le mie più sentite condoglianze" dichiara il deputato del Gruppo Misto Luca Pastorino

"Sgomento e profondo dolore per l'improvvisa scomparsa del direttore generale dell'ospedale policlinico San Martino Salvatore Giuffrida. La comunità ligure perde una persona competente e preparata con una grande dedizione verso l'ospedale che dirigeva. Alla sua famiglia vanno le mie più sentite condoglianze. Grazie Salvatore per quanto hai fatto per tutti noi, non ti dimenticheremo" scrive sul proprio Facebook l'assessore allo Sport Simona Ferro.

"Riposa in pace Salvatore. A dio" il ricordo dell'assessore alla Protezione civile del comune di Genova Sergio Gambino.

"Il gruppo consiliare del Partito democratico in Regione Liguria esprime il più profondo cordoglio per l'improvvisa scomparsa del direttore generale dell'ospedale San Martino Salvatore Giuffrida. La Liguria perde un professionista competente e attento, dalla grande disponibilità e umanità, un interlocutore leale e presente. Alla famiglia le nostre più sentite condoglianze e profonda vicinanza a tutto il mondo della sanità ligure e alla comunità dell'ospedale San Martino" si legge nella nota diramata dal capogruppo del Partito democratico Articolo Uno Luca Garibaldi.

"Siamo profondamente addolorati per l'improvvisa scomparsa di Salvatore Giuffrida. La notizia arrivata questa mattina ci ha lasciati sgomenti. Ci stringiamo intorno a tutti i suoi cari e alla grande famiglia del policlinico San Martino. Genova e la Liguria perdono uno stimato professionista" dichiarano il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Fabio Tosi con il collega Paolo Ugolini.

"Salvatore è stato un ottimo manager, eticamente rigido, come dev'essere, e stava riuscendo nell'impresa titanica di sistemare le storiche magagne del San Martino e rilanciarlo. Siamo nati lo stesso giorno del 1963. Che la terra ti sia lieve. Che un buon vento ti accompagni. E un abbraccio alla tua famiglia" il messaggio di vicinanza del direttore Unione Industriali Savona Alessandro Berta.

"Siamo addolorati per la scomparsa improvvisa del direttore generale dell'ospedale San Martino di Genova Salvatore Giuffrida. Siamo vicini alla famiglia e a tutti i suoi colleghi di lavoro che ne hanno apprezzato le qualità umane e professionali nel corso di questi anni. La nostra Regione perde un punto di riferimento importante per la sanità ligure, una persona leale e corretta che ha dimostrato professionalità e passione durante il suo impegno per il comparto" spiegano in una nota Cisl Liguria e Cisl Funzione pubblica Liguria.

"Apprendiamo con sconcerto della scomparsa improvvisa del direttore generale dell'ospedale policlinico San Martino di Genova Salvatore Giuffrida. La sanità della Liguria perde un professionista, un interlocutore leale e una risorsa indispensabile per il comparto. La Uil Liguria è accanto alla famiglia, ai colleghi di lavoro, a tutto il personale del San Martino e alle istituzioni in questo momento di dolore e smarrimento" si legge nella nota del segretario generale della Uil Liguria Mario Ghini.

"Chi lo ha conosciuto e ha avuto modo di frequentarlo di sicuro ne ha apprezzato le non comuni qualità umane e professionali. Piangiamo la perdita del Direttore e, soprattutto, dell’Uomo, di cui - anche con la dovuta attenzione ai rispettivi ruoli - non si può non riconoscere l’onestà intellettuale unita ad una notevole carica empatica, che gli ha consentito di dirigere una struttura importante come il Policlinico con efficacia ed efficienza, ma anche con umanità e rispetto per il lavoro delle persone. Ricordiamo, anche e soprattutto nel periodo buio dell’emergenza COVID, il suo impegno per il personale che ha consentito di collaborare con le parti sociali per giungere a soluzioni ponderate, nel nome dell’interesse collettivo, e mai di quello suo individuale. Ci mancherà la sua capacità di assumersi le responsabilità connesse al ruolo e, nel contempo, la sua capacità di trovare soluzioni condivise", spiega il Segretario generale CISL Funzione Pubblica Liguria, Gabriele Bertocchi.

 

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