Fondi Pnrr, perimetrazione del Parco di Portfino, rigassificatore, elezioni di Sanremo e grandi opere. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti parla a Primocanale a ruota libera entrando su diversi temi "caldi".
RIGASSIFICATORE: "E' un strumento fondamentale per garantire sovranità energetica al Paese ed evitare di vivere le crisi che abbiamo vissuto a carico di famiglie di imprese. Il fatto che Regione Liguria ospiti il principale sistema portuale del Paese ci dà anche la responsabilità ovviamente di collaborare affinchè abbia una politica energetica che lo metta a riparo dai rischi. Durante l'incontro di ieri con il ministro abbiamo ovviamente discusso un percorso che mi vede come commissario di governo per questo l’abbiamo aggiornato sui colloqui avuti con i cinque comuni interessati anche se andrà in un’area già interdetta la navigazione uno specchio d’acqua fuori evidentemente dalla competenza dei comuni. In ogni caso c’è ampia disponibilità del ministero a sottoscrivere un accordo di programma che prevederà come sempre in questi casi una serie di opere accessorie di accompagnamento che possono valorizzare quel territorio. E' un territorio che sta crescendo molto, un territorio che ha molta carne al fuoco territorio che già ospita aeroportuale quello di Savona città è quello di Vado in cui occorre completare una serie di opere dal casello autostradale, alla via di scorrimento veloce, ad alcune altre infrastrutture che in particolare il Comune di Vado ci hanno chiesto come un porto turistico che era già previsto in origine dal progetto della piattaforma. Su tutto questo c’è la disponibilità discutere io credo che nei prossimi mesi arriveremo a definire un pacchetto che sia di soddisfazione del territorio che lo ripaghi anche della generosità della solidarietà che ha messo".
PARCO DI PORTOFINO : "La perimetrazione del parco di Portofino è quella che comuni del territorio soprattutto quelli che già oggi vi fanno parte del parco e che quindi hanno i vincoli e tutti limiti di farne parte insieme ovviamente al vantaggio di essere una zona bellissima del nostro territorio. Partiamo dei tre comuni che fanno parte del Parco regionale, partiamo dall’area marina protetta contigua a quel parco, cerchiamo di lavorare su quel progetto tenendo presente che Portofino a Santa Margherita e Camogli sono tre perle del nostro turismo, un'area ad altissima densità abitativa e un’area di importante sviluppo per tutto quello che riguarda la nautica da diporto, la portualità. Un parco antropizzato più complesso rispetto ai normali parchi naturali che normalmente sono poco abitati e quindi c’è bisogno di ragionamenti assolutamente specifici per quella zona. Ho detto al ministro molto chiaramente che su un perimetro più ampio la regione non concederà l’intesa invece su un periodo perimetro stretto quello che mi chiedono i sindaci di Portofino Santa Margherita e Camogli siamo disponibili a ragionare su quella strada andremo avanti con buona pace di chi vorrebbe inchiodare il cuore del nostro turismo è una delle zone più importanti: economica del nostro territorio a delle regole che francamente non non credo siano attinenti è possibile in quel territorio fondi".
FONDI PNRR "Le nostre opere sono tutte nei tempi e verranno concluse nei tempi. Non credo che nessuna opera ligure come mi ha assicurato misto fitto corre alcun rischio. Se alcune missioni, non tanto perché quelle liguri ma livello italiano, dovessero essere estrapolate o modificate all’interno troveremo copertura attraverso i grandi fondi".
TERZO VALICO : "Abbiamo un una linea di traguardo che è posta diciamo tra il 2024 e 2025. Sappiamo che è un'opera complessa, si scava all’incastro tra Alpi Appennini con forze geostatiche molto importanti. Però il nostro il nostro orizzonte e diciamo il 2025 anche per quanto riguarda il nodo di Genova. Credo che entro i prossimi due anni vedremo i treni veloci cotrrere tra Milano e Genova. Il quadruplicamento arriverà dopo. Con il famoso collegamento e la doppia già previsto che arrivi dopo ma in ogni caso oggi sei il terzo valico sarà completato consentirà al porto di passare da 33m circa per le merci e treni da 700 m per le merci il doppio il doppio della competitività dal punto di vista della filiera merci. Mentre raggiungere Milano da Genova sarà possibile intorno all’ora, ora e dieci. Poi con il quadruplicamento si scenderà sotto l’ora, probabilmente 50 -55 minuti quindi il risultato si vedrà già con il Terzo Valico quando arriverà il quadruplicamento sarà ancora più performante".
GRONDA: "Un progetto che questa città e questa regione, i governi che sono preceduti a questo sono si sono trascinati diciamo per un ventennio circa. Francamente fare il processo a Salvini per qualche mese di ritardo anche perché i progetti si aggiornano, come è normale che sia, anche alla luce dei cambiamenti di legge che via via Europa e governi impongono alle opere pubbliche. Un quadro finanziario da rivedere, ma il progetto esecutivo c'è, la riqualificazione del progetto sarà cosa di qualche mese. In tutta franchezza oggi vedo delle polemiche sul nulla, l’impegno del governo a far partire la Gronda credo che sia la luna: quelli che si nascondono dietro al dito di un mese più mese meno dopo aver perso una ventina d’anni francamente sono poco credibili".
IL COMMENTO
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