GENOVA - Mattinata di bagarre in Consiglio regionale: ad incendiare gli animi, nemmeno a dirlo, il nuovo rigassificatore di Vado. L'opera sembrava partita con toni soft, poi tra una protesta e un'interrogazione la tensione sta salendo al livello di guardia.
La querelle di oggi è tutta politica: le opposizioni, attraverso il consigliere Pd Arboscello, hanno chiesto al presidente di Regione Toti e all'assessore competente Giampedrone di rispondere in aula a un'interrogazione. Entrambi, però, non erano presenti per impegni inderogabili: Toti era in prefettura con il ministro dell'Interno Piantedosi, Giampedrone in missione a Roma presso il ministero dell'Ambiente.
Per la maggioranza, rappresentata dall'assessore Marco Scajola, quella del Pd è stata “una polemica inutile e priva di fondamento perché se il consigliere volesse potrebbe avere una risposta scritta già domani”.
Intanto il presidente Toti ha preso un appuntamento con i cittadini: domani alle 15 risponderà in diretta Facebook alle domande, e sono già più di 400, che ha ricevuto sul tema rigassificatore. C'è tempo fino a oggi per mandargli il proprio quesito: per farlo basta cliccare qui.
IL COMMENTO
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