Chi c’è dietro a Uniti per la Costituzione?

La domanda se la fanno in molti: Grillo? Di Battista? La Russia? I no vax?

Questa sera il primo candidato presidente alla Regione Liguria, il professor Nicola Morra, sarà ospite dell’approfondimento del Tg di Primocanale insieme al presidente e fondatore del movimento “Uniti per la Costituzione”, l’avvocato Mattia Crucioli.

Ci sono certamente molte domande da fare all’uno e all’altro, ma intanto dobbiamo sottolineare che sono i primi ad aprire le danze con chiarezza e determinazione mentre il campo largo del centrosinistra è preso da una forte crisi d'identità. Anche il centrodestra, meno isterico, non ha preso una decisione che chiarisca la sua posizione tra i candidati Ilaria Cavo, Picciocchi e Marco Scajola.

Mattia Crucioli è nato politicamente con i Cinque Stelle, quelli di Grillo per chiarire non quelli di Conte, e ha lanciato il suo movimento “Uniti per la costituzione” in occasione delle elezioni comunali del 2022, quando si candidò a sindaco contro Bucci per il centrodestra e Ariel Dello Strologo per il centrosinistra. Crucioli, grazie al risultato del 3.8% superò la soglia di sbarramento del 3% e diventò consigliere. Forse in pochi sanno che i grillini in Comune hanno oggi un consigliere solo, proprio come il movimento di Crucioli.

Io conobbi l’avvocato Crucioli nel 2011 o 2012, quando era in studio con il professor Lorenzo Cuocolo a cui chiesi di diventare presidente di Italia Futura Liguria, il movimento nato da Luca di Montezemolo a cui io diedi una sede e una vita in Liguria che poi mi portò alla candidatura nel 2013 come capolista in Senato di Scelta Civica con il Presidente Monti insieme all’Udc di Pierferdinando Casini.

Crucioli, sia chiaro, nulla c’entrava con la parte politica ma lo conobbi e lo apprezzai da subito. Questo non vuol dire che io condivida ovviamente tutte le sue posizioni ma di lui sono certo che è un uomo onesto intellettualmente e a me questo basta per apprezzarlo e stimarlo.

Questa sera su Primocanale ascolterò attentamente le domande che porrà il direttore Matteo Cantile al presidente del movimento “Uniti per la Costituzione” e al candidato presidente alla Regione.

Chi c’è dietro a questo movimento? Beppe Grillo, Di Battista, la Russia di Putin, i no vax?
Già hanno tolto il 3.8% alle comunali del 2022, quanto toglieranno alle regionali? Sono l'avamposto della scissione del Movimento Cinque Stelle nella battaglia tra Grillo e Conte? O non c’è’ nessuno dietro e sono solo dei sognatori che comunque sono convinti che si debba difendere la libertà del pensiero, contro tutto e tutti? Centrodestra e centrosinistra gli hanno proposto di unirsi a loro? Perché questi vanno da soli, deve essere chiaro, non riconoscendo a nessun soggetto politico di rappresentare il loro pensiero. Che rapporto hanno avuto con Beppe Grillo? Come lo conoscono? Perché oggi si apre la guerra tra Grillo e Conte? Forse loro possono dirlo o almeno dare una loro analisi da conoscitori dei due soggetti entrati in rotta di collisione.