Politica

Il candidato del centrodestra Marco Bucci dalla sala Grecale dei Magazzini del Cotone
5 minuti e 24 secondi di lettura
di Silvia Isola

GENOVA - "Vorrei che un giorno si potesse dire il sindaco della Liguria perché noi sindaci siamo a servizio dei cittadini, non al governo come chi ha sempre e soltanto fatto il politico. Dall'altra parte ci sono i signori del no, che non vogliono le infrastrutture e che dicono no all'ospedale Galliera presentando un nuovo ricorso al Tar. Siamo ad un bivio, noi vogliamo la Liguria come una grande regione mediterranea dove i nostri figli saremo orgogliosi di quanto fatto. Fra 5 anni potremo dire lo abbiamo fatto. Io ci ho messo la faccia e non ero nelle piene condizioni per farlo. Mi hanno dato del criminale, del cretino e del bugiardo, noi invece continueremo a lavorare per la Liguria, a lavorare bene e a dirlo con umiltà. Vi chiedo di votare per noi, ma dopo queste elezioni vi chiedo di continuare ad avere il contatto con il territorio, non si fa una bella regione stando in ufficio, ma bisogna continuare a essere sempre disponibili, anche a cambiare idea se è il territorio che ce lo chiede".

La promessa di Bucci: continuità

Così il candidato del centrodestra Marco Bucci, tra gli applausi dei tanti che hanno riempito la sala Grecale dei Magazzini del Cotone. La promessa è quella di continuare con lo stesso stile che lo ha contraddistinto come primo cittadino in questi anni.

Sul palco i principali leader a sostegno del candidato, a partire da Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati, che ha ricordato l'importanza della politica del fare, l'elemento che accomuna "tutte le regioni governate dal centrodestra, trasformando il governo di Giorgia Meloni in un esempio a livello internazionale per la capacità di trasformare gli ideali in fatti. La candidatura di Marco Bucci coincide con i due anni del Governo Meloni. Il lavoro e non l'assistenzialismo è il cardine di questo governo e lo abbiamo realizzato, come abbiamo promesso, abolendo il reddito di cittadinanza. Famiglia e politiche per la natalità è la nostra seconda battaglia, la sfida riguarda tutta l'Italia e tutta l'Europa, nel 2050 ci saranno 8 milioni di abitanti in meno e dobbiamo porre in atto politiche per le mamme che possano scegliere il proprio lavoro, conciliandolo con la famiglia. Quale mamma o papà dopo 5 mesi sceglie di restare a casa con il 30% dello stipendio? Noi abbiamo allungato il periodo a 3 mesi in più con l'80% dello stipendio".

La provocazione di Tajani

A seguire il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ha ricordato come Marco Bucci abbia "ricostruito il Ponte Morandi, ma se signori del no avessero costruito la Gronda, il ponte non sarebbe caduto. A Genova c'è un porto che noi abbiamo difeso, in momenti delicati della storia più recente. Da questo porto dovranno continuare a partire merci, grazie al quale siamo la quarta potenza mondiale, entro il 2026 vogliamo crescere in termini di esportazione, andando a esplorare altri mercati. La Liguria è una regione turistica, ma anche industriale e per questo ha bisogno di un valido sistema infrastrutturale. Abbiamo sottoscritto un accordo con Marco Bucci per migliorare tutte le infrastrutture per la crescita della Liguria. Siamo una coalizione politica che fondata da Berlusconi a 30 anni di di distanza governa ancora gran parte del paese. In Liguria governeremo ancora insieme, uniti, coesi, senza divisioni che non ci sono mai state".

Salvini: "Siamo stati uomini di parola"

Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, ha sottolineato l'importanza di partecipare alle elezioni, evidenziando i cambiamenti in corso a Genova grazie alla gestione di Giovanni Toti: "Basta entrare a Genova dall'autostrada per capire quanto stia cambiando, se siamo qua è anche grazie ai nove anni della gestione Toti. Oggi dalla Diga alla Gronda al nuovo Waterfront di Levante, fino al restyling del quartiere di Begato dove i lavori sono in corso per 60 nuove residenze. Siamo stati uomini di parola" Durante il comizio Salvini ha rivendicato il rimborso alle famiglie delle vittime del Ponte Morandi come un impegno mantenuto. Ha criticato chi ha strumentalizzato la malattia di Marco Bucci per scopi elettorali e ha ringraziato i media locali per il loro supporto. Infine, ha esortato i cittadini a votare per sostenere le forze dell'ordine e garantire la sicurezza.

Meloni: "Osceno chi ha usato la salute per attaccare Bucci

"Marco Bucci è l'uomo migliore che il centrodestra potesse vantare, non smetterò mai di ringraziarlo per aver accettato di mettere al servizio della regione la stessa determinazione che ha fatto innamorare i cittadini di Genova. So che per lui non è stata una scelta leggera e facile, quello che fa per la regione e la nazione è un grande insegnamento. Considero osceno che la salute di Bucci sia stata utilizzata per attaccarlo". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, leader di FdI, al comizio del centrodestra a Genova, per la chiusura della campagna elettorale per Marco Bucci, candidato governatore della Liguria. "Il punto non è mai quanto tempo abbiamo a disposizione ma come lo usiamo - ha aggiunto -. E marco come me sceglie di usare il tempo che ha per la sua gente, la sua terra".

"Oggi l'Italia è la prima nazione per la realizzazione del Pnrr, a discapito di quanto si temeva. È grazie a questo governo se avremo come pare un vicepresidente alla commissione europea per l'attuazione del Pnrr, una occasione per avere anche più rilievo in Europa. Si tratta di uno dei tanti risultati conseguiti, come anche per il nostro nuovo approccio al fenomeno dell'immigrazione. Vi garantisco che supereremo tutti gli ostacoli e ogni attacco politico. Trovo che sia vergognoso che parlamentari italiani chiedano all'Europa di intervenire contro una decisione presa dal Parlamento, non è un attacco al Governo ma ai cittadini perché c'è un'infrazione da pagare, forse la sinistra pensa che dobbiate pagare perché non avete votato loro".

La premier si è dovuta interrompere per qualche istante, a causa delle richieste dei balneari presenti in sala, a cui ha promesso un incontro al termine del comizio elettorale.

Contrattacca anche sulle polemiche derivanti sulla riforma del cinema, definita 'pessima'. "È pessimo dare un contributo di un milione e 300 mila euro visto da un centinaio di spettatori o 700 mila euro a un altro visto da 29 spettatori". Ha poi parlato anche della riforma della giustizia e del premierato, "un modo per dare ai cittadini un potere che è stato loro tolto".

"Il consenso si dice che sia cresciuto rispetto a quando questo governo si è insediato, spero che lunedì confermiate questo consenso perché io credo che questa regione meriti di confermare il grande operato di Marco Bucci e del centrodestra in questa regione".

 

ARTICOLI CORRELATI

Giovedì 24 Ottobre 2024

Regionali, su Primocanale l'intervista a Bucci: l'ultimo appello

https://www.youtube.com/embed/8ZPXAHN8LYI?si=Lj8DGy-YZNdwIpnD GENOVA - Il candidato del centrodestra alle prossime elezioni Regionali Marco Bucci è ospite di Terrazza Colombo per rispondere alle domande su vari temi di stretta attualità e della campagna elettorale: dal porto alla sanità, dalla cult