Politica

Dopo la riunione di ieri nella sede del Partito Democratico durante la quale la coalizione di centrosinistra ha provato a fare quadrato, ecco la reazione di Italia Viva
1 minuto e 21 secondi di lettura
di r.c.

Dopo la riunione di ieri nella sede del Partito Democratico durante la quale la coalizione di centrosinistra ha provato a fare quadrato senza però trovare una vera quadra, ecco la reazione di Italia Viva che fa capire come tutti giochi siano invece ancora da fare. Il Movimento Cinque Stelle non ha ancora deciso se correre da solo o meno, Azione attende di conoscere il nome proposto dalla coalizione ed ecco ora l'intervento del partito di Renzi.

"Necessità di un profilo riformista"

“Abbiamo letto ricostruzioni sull’incontro di ieri - fanno sapere Eugenio Musso e Arianna Viscogliosi - Per primi abbiamo sottolineato il positivo fatto che sia stato un incontro senza veti incrociati. Con la stessa franchezza però ribadiamo che la nostra posizione su temi come Gronda e Galliera rimane ferma. E da qui per noi si parte nel confronto programmatico che si avvierà in settimana. Anche sul tema candidature ribadiamo la necessità di un profilo riformista in grado di avere una capacità espansiva e credibile al centro. Per questo non escludiamo la possibilità di avanzare proposte da inserire nella rosa delle ipotesi. In una formula chiara: no veti ma neppure accettazione di pacchetti precostituiti decisi altrove”.

Dentro e fuori la coalizione

Insomma un messaggio piuttosto chiaro quello che arriva da Italia Viva che quindi in qualche modo ci tiene a ribadire i suoi paletti. Ci sarà poi da capire cosa faranno Movimento Cinque Stelle e Azione, quest’ultima a oggi più fuori che dentro la coalizione.

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