Politica

Dopo la presentazione del disegno di legge da parte del senatore Lorenzo Basso
2 minuti e 10 secondi di lettura
di a.p.
L'ingresso dell'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova

Dopo la presentazione da parte del senatore del Pd Lorenzo Basso di un disegno di legge per richiedere la continuità territoriale per l'aeroporto di Genova, arriva anche l'adesione degli altri esponenti parlamentari dem. Si tratta di una battaglia che ha visto a lungo in prima linea l'editore di Primocanale Maurizio Rossi che da senatore e membro della commissione Trasporti della XVII Legislatura ha più volte portato il tema al centro dell'attenzione. Basso, che ricopre la carica di vicepresidente della commissione Trasporti, dopo aver presentato il disegno di legge ha chiamato "all'appello" gli altri parlamentari della Liguria.

Nel giro di ventiquattr'ore è arrivata la risposta dei colleghi del Pd Valentina Ghio, Luca Pastorino e Alberto Pandolfo: "Il governo estenda il regime di continuità territoriale alla Liguria, inserendo l'Aeroporto di Genova tra quelli per cui sono previsti oneri di servizio pubblico (Osp) e preveda i finanziamenti necessari per coprire gli eventuali costi. Serve individuare misure atte a calmierare in maniera efficace il costo dei biglietti aerei per tutelare il diritto alla mobilità dei viaggiatori" scrivono i tre in una nota. Ghio, Pandolfo e Pastorino hanno presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini in cui hanno chiesto di estendere il regime di continuità territoriale alla Liguria, inserendo l’aeroporto di Genova e prevedendo tariffe agevolate per tutelare il diritto alla mobilità dei residenti e dei cittadini, così come sostenuto anche dal gruppo consiliare Pd in comune a Genova.

"L’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova rappresenta un’infrastruttura fondamentale per garantire la mobilità regionale e nazionale, facilitando il collegamento con i principali hub italiani e internazionali - spiega la nota -. L’introduzione di oneri di servizio pubblico (OSP) sulle rotte aeree da e per Genova consentirebbe di migliorare la regolarità dei voli e offrirebbe un’alternativa affidabile ai collegamenti via terra, oggi fortemente penalizzati a causa di continui cantieri, e favorirebbe lo sviluppo economico, turistico e commerciale riequilibrando una situazione di evidente svantaggio rispetto ad altre aree del Paese. La Liguria vive da troppo tempo pesanti disservizi nei collegamenti ferroviari e autostradali che causano continui disagi alla mobilità e rallentano lo sviluppo della regione e la qualità della vita dei residenti. Potenziare il servizio aereo e prevedere tariffe agevolate per i residenti servirebbe a compensare le carenze. Nell'interrogazione abbiamo chiesto al ministro anche se il Governo intenda individuare misure per calmierare in maniera efficace il costo dei biglietti aerei per tutelare il diritto alla mobilità dei viaggiatori" concludono i deputati Pd.

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