Porto e trasporti

Ecco cosa è accaduto dopo la crisi di Governo quando c'è stato il voto per la cessione di Ita Airways
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di Silvia Isola

GENOVA - Frena la trattativa per l'acquisto di Ita Airways, a causa della caduta del governo italiano. Un "grave danno per la città di Genova e il suo aeroporto Cristoforo Colombo" che guardavano con grande interesse alla cordata Msc-Lufthansa, una bella opportunità per la Liguria. Si sta lavorando affinché l'operazione di privatizzazione continui nel 'disbrigo degli affari correnti' da parte del premier dimissionario Mario Draghi, in modo tale che la gara possa proseguire senza intoppi, anche perché in autunno la compagnia avrà bisogno di capitale che non può essere messo da parte dello Stato. C'è chi però tende invece a frenare la vendita, optando per il congelamento in attesa delle urne. 

La gara vede da una parte Msc-Lufthansa, dall'altra Air France e Delta. E su questo, il presidente dell'aeroporto di Genova Paolo Odone vuole sottolineare che "Il capitano di Msc Gianluigi Aponte aveva detto di voler acquistare Ita Airways per garantire ai propri clienti delle crociere un ottimo servizio di collegamento, soprattutto per i porti di Genova, Napoli e Palermo". Un'occasione unica di crescita e sviluppo ulteriore per l'aeroporto che già sta facendo tanto con tutti i lavori di restyling, in modo tale da offrire un panorama ancora più ampio per i liguri e per i turisti. 

 

 

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