GENOVA - Bisognerà attendere ancora diversi mesi per conoscere la decisione del Tar, Tribunale amministrativo regionale della Liguria, in merito al maxi ricorso unificato contro la collocazione dei depositi costieri a ponte Somalia, nel porto di Genova, decisa da Autorità portuale e Comune di Genova, presentato da da Grimaldi, Saar-Silomar-Sampierdarena Olii, Gavio, Campostano, Officine Sampierdarenesi, Municipio Centro Ovest.
La decisione era attesa per oggi. Il Tar ha rinviato all'11 ottobre il suo pronunciamento. La decisione dei giudici amministrativi arriva anche alla luce delle ultime novità sulla vicenda, in particolare il documento dell'Avvocatura della Regione che permette al sindaco di Genova, Marco Bucci, di farsi garante per la società Carmagnani: la Regione infatti nella procedura di screening di Via, ha chiesto per procedere nella pratica un accordo societario tra le due aziende che si devono insediarsi nell'area (Superba e appunto Carmagnani) che al momento non c'è.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità