Sanità

Il 31 gennaio fu il giorno in cui ufficialmente iniziò la fase emergenziale
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di Tiziana Oberti

A tre anni dallo scoppio della pandemia da covid, l'emergenza può dirsi conclusa: per Matteo Bassetti è però necessario che anche la parte burocratica si accorga che dobbiamo vivere il virus come una situazione di normalità. 

"Tra poco più di pochi giorni si celebreranno tre anni dall'inizio dell'emergenza, ricordate il 31 gennaio 2020 quando è iniziato questo bruttissimo periodo che mi auguro si sia concluso", spiega il direttore DIAR malattie infettive a Primocanale. Che continua: "L'emergenza è finita già nel 2022. E' chiaro che dobbiamo ancora convivere con questo virus e ci convivremo ancora a lungo. Dobbiamo però tornare a una fase di normalità: è uno dei tanti virus che hanno sintomi respiratori, competerà con altri microbi che causano infezioni delle vie respiratorie".

 

Per Bassetti "è' assurdo quel che continua ad avvenire: divieti di entrare in ospedale, dove le donne partoriscono, tamponi per esami radiologici... Tutte cose che sono fuori dal mondo. Il ritorno alla normalità clinica deve corrispondere a un ritorno alla normalità burocratica. Lo dico da medico: oggi viviamo un a situazione normale, il percorso del covid è simile a quello delle altre infezioni. La normalità che viviamo da medici spero possano viverla anche i cittadini. E' necessario imparare a convivere col virus e non esserne terrorizzati".

 

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