"Con mezza giornata di anticipo, già stamattina il blocco operatorio dove avevamo ospitato alcuni dei pazienti trasferiti è completamente operativo. Da oggi siamo rientrati alla normalità": l'annuncio arriva questa mattina, giovedì, dal direttore generale del Policlinico San Martino Marco Damonte Prioli, dopo l'incendio che ha coinvolto parte del reparto di rianimazione del Monoblocco nella notte tra martedì e mercoledì.
Molti dei pazienti sono già tornati ai loro posti, mentre a preoccupare era l'attività chirurgica che era stata fermata (ma solo quella programmata) nella giornata di ieri e che è invece regolarmente ripartita: "Si prevede di recuperare gli interventi entro la settimana o entro i primi giorni della prossima. Siamo riusciti, grazie all'aiuto di tutti i professionisti, a limitare i danni", commenta ancora Damonte Prioli.
Incendio San Martino, rientrano 40 pazienti
L'area dell'incendio all'interno del reparto di rianimazione del Monoblocco è stata posta sotto sequestro, ma questo non compromette le normali attività ospedaliere: "Avendo aperto il lato di estremo ponente di M3 con nuovi posti, letto, il numero di posti letto a disposizione del Policlinico della rianimazione è praticamente quello che avevamo prima dell'incendio. Contiamo di recuperare entro 10 giorni la parte centrale di M3, per l'area di levante ci vorrà di più mentre per l'area posta sotto sequestro abbiamo fatto in modo - tramite l'ufficio tecnico - di costruire un gruppo di continuità esterno per garantire la continuità elettrica", conclude Damonte Prioli.
IL COMMENTO
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