La Liguria dei "grandi apparecchi in sanità" brilla per numeri ed età dei macchinari nel confronto con le altre regioni. I dati, relativi a tutta Italia, sono freschi di pubblicazione da parte di Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, nell'ultimo report: "Le grandi apparecchiature sanitarie in Italia". E dopo i numeri negativi sulle fughe di pazienti, c'è qualche buona nuova per la sanità ligure.
Il rapporto, che Agenas ha tracciato in collaborazione con le Società scientifiche di settore e il ministero della Salute, nasce con l'obiettivo di raccontare la "dotazione, distribuzione sul territorio nazionale, livello tecnologico e obsolescenza delle grandi apparecchiature presenti nelle strutture delle varie regioni". Proprio il livello tecnologico delle apparecchiature sanitarie e la loro adeguata distribuzione sul territorio - sottolinea Agenas - rivestono un ruolo fondamentale nel garantire la qualità dell'assistenza erogata dal Servizio Sanitario Nazionale, l'equità nell'accesso alle prestazioni, la riduzione dei tempi di degenza e delle liste d'attesa.
In Italia il 51% in mano al pubblico
Dalle Tac ai mammografi, alle risonanze magnetiche nucleari, la fotografia italiana racconta come più di tre su dieci abbiano oltre dieci anni di vita, e anche come siano le Tac i macchinari più diffusi, e ancora sempre a livello nazionale che il 51 per cento dei macchinari (in totale 8.228) si trova nelle strutture pubbliche, il 44% nelle strutture private accreditate e il 6% in quelle private ma non accreditate. Anche se, racconta Agenas, sul fronte delle risonanze invece il 60 per cento è in mano ai privati. Lombardia, Lazio e Campania sono le Regioni con il maggior numero di dispositivi.
I numeri liguri, il primato delle risonanze
In Liguria ci sono 271 apparecchiature totali: 118 sono nel pubblico, 90 del privato accreditato, 63 del privato non accreditato. In particolare, abbiamo 12 acceleratori lineari, 24 angiografi, 4 gamma camere computerizzate, 75 mammografi, 80 risonanze magnetiche, 5 sistemi robotizzati per chirurgia endoscopica, 2 sistemi Tc / Gamma camera, 4 sistemi Tc /Pet, 65 TC. La nostra regione ha un primato positivo: quello di numeri di risonanze magnetiche per milione di abitanti, 53 in tutto, mentre la media italiana è di 32. E se la Liguria va bene anche sul numero dei mammografi (terza regione italiana per diffusione, peraltro l'85 per cento sono digitali), o degli acceleratori, dove è quinta tra le regioni italiane, o ancora sugli angiografi, dove è terza, è fanalino di coda invece (quart'ultima) per le gamma camere e le TC / Gamma camere utilizzate in medicina nucleare per milione di abitanti, ma anche per le TC /Pet.
L'età dei macchinari liguri
Quanti anni hanno i macchinari medici della nostra regione? Il 47 per cento ha meno di cinque anni di età, un buon dato rispetto alla media italiana, anzi il più alto. Il 23 per cento ha tra i cinque e i dieci anni. il 30 per cento sopra i dieci anni.
IL COMMENTO
Toti, i costi della democrazia e l'ipocrisia di questa politica
Orlando il federatore armeno. E Bucci si prenota il sindaco