GENOVA - Il bilancio del mercato del Genoa, esclusi i movimenti minori e di prospettiva, si chiude con cinque giocatori in entrata e due in uscita.
Alla chiusura delle trattative i rossoblu hanno un Criscito in più (svincolato) ma anche Matturro, Dragus, Salcedo e Haps. Hanno lasciato il Signorini: Yeboah e Galdames mentre è saltata la cessione e di Czyborra al Reims. Forse era lecito aspettarsi un botto finale, e in molti speravano che Lasagna potesse arrivare nello scambio col Verona che includeva il passaggio in gialloblù del portiere Semper. Ma l’operazione non era facile, perché il Verona aveva già perso Piccoli e si è trovato a corto di punte. A
Gilardino però resta una squadra solida con due giocatori per ruolo e che col nuovo tecnico ha trovato il feeling nel gruppo che aveva smarrito in precedenza. Bari, Frosinone e in parte Reggina si sono mosse e quindi il rush finale di questi ultimi tre mesi sarà da vivere con sacrificio unita’, compresa una tifoseria che è la vera certezza della stagione. Ora la testa va al campo a cominciare dal Parma. Gila ritrova Sabelli, ma non potrà contare su Haps che ha portato in dote dal Venezia tre turni di squalifica. Per il resto il mister rossoblu ha scelta in tutti i reparti.
Quella del Tardini di domenica alle 16.15 è un esame importante perché contro una formazione che ha giocatori di livello superiore alla serie B, ma che fin qui va a intermittenza. All’andata fini 3-3 tra le recriminazioni profonde di Bani e compagni. Motivo in più per andare a giocare contro la squadra di Pecchia senza timori reverenziali.
IL COMMENTO
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