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L'inchiesta "Prisma" si allarga ad altri sei uffici giudiziari tra cui il capoluogo ligure
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di Stefano Rissetto

La Procura di Torino ha deciso di trasmettere a sei altre Procure territoriali, tra cui Genova, gli atti dell'indagine "Prisma" sui bilanci della Juventus e le plusvalenze attuate con altre squadre del campionato italiano dal 2018 al 2021.

Le altre procure interessate sono Bergamo, Udine, Modena, Bologna e Cagliari, le società oggetto di accertamenti sono Sampdoria, Atalanta, Udinese, Sassuolo, Bologna e Cagliari.

Nel mirino degli inquirenti alcune operazioni di mercato tra la società bianconera e gli altri club.

Nella prima fase dell’inchiesta Prisma sono stati rinviati a giudizio la Juventus e dodici persone fisiche che all'epoca dei fatti contestati erano dirigenti del club. L’indagine ha seguito due filoni: il primo sullle plusvalenze ottenute grazie a una serie di operazioni di mercato, il secondo su accordi raggiunti con i calciatori per il differimento di alcune mensilità retributive durante il Covid.

Appena le carte arriveranno a Genova, la Procura aprirà un fascicolo.