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di Stefano Rissetto

Lo Spezia si allena a Follo per la partita di Salerno prevista dopo la sosta, mentre dal ritiro della Nazionale lo stesso ct Roberto Mancini risponde all'insofferenza del clan aquilotto, per la mancata convocazione nello stage azzurro di Ivan Provedel, tra i portieri più in forma del campionato: "Tutti devono puntare alla Nazionale. Noi non abbiamo chiuso le porte a nessuno, ma non possiamo chiamare tantissimi giocatori. Già così siamo più di 30 ma è giusto che tutti ci tengano ad essere chiamati". Tra l'altro Mancini aveva spedito, domenica al Picco, il suo vice Chicco Evani, per una eventuale convocazione di Giulio Maggiore e Simone Bastoni, quest'ultimo messo fuori causa dall'infortunio.

Mentre Provedel resta a Follo, la società lavora a rafforzarne il contratto che ha scadenza 2023, così come sono in corso le trattative per Gyasi e lo stesso Maggiore. Di contro il ds Pecini dovrà resistere fino alla fine della sessione invernale per respingere eventuali "proposte indecenti" relative ad alcuni dei giocatori dello Spezia che si sono messi più in luce nella prima fase del campionato, dallo stesso Bastoni a Kevin Amian, scoperto da Pecini nel Tolosa e già capace di radunare molti estimatori, fino al difensore polacco Arkadius Reca, lo scorso anno al Crotone e assai valorizzato da Motta.