GENOVA - Dal 29 gennaio al 4 febbraio i tifosi del Genoa non andranno a seguire la loro squadra al Ferraris ma al cinema con il docufilm “Genoa, comunque e ovunque”, una pellicola che racconta l'amore dei tifosi per il Grifone in tutta la lunghissima storia del club rossoblù attraverso le parole dei protagonisti, dei tifosi stessi e i tanti aneddoti raccolti in oltre 130 anni.
"Il senso del film è quello di raccontare il senso dell’essere genoani" racconta l’ideatore e produttore con del film Mattia Mor di Emotion Network, "non siamo genoani per i risultati ma per godere della passione del tifare una squadra a prescindere da quello che accade". Nel film sono presenti alcune “vecchie glorie”, in uno spezzone si vedono alcuni dialoghi sul campo del Ferraris con Marco Rossi, Stefano Eranio e Giuseppe Sculli, oltre a una scena con Diego Milito e Rodrigo Palacio in compagnia del cantante Bresh, genoanissimo autore della canzone “Guasto d’amore” dedicata proprio al Grifone; inoltre vengono raccontate le storie di tanti tifosi: ad essere protagonista del film è la "genoanità" con tutte le sue sfaccettature.
Le immagini del docufilm hanno commosso l'ad Andres Blazquez, "mi veniva da piangere mentre vedevo il film e anche mia moglie ha pianto" ha raccontato. Poi l'ad ha parlato di calciomercato (LEGGI QUI), e del suo rapporto con i tifosi, "da loro sto imparando come si vivono la genoanità e la città - ha dichiarato -. Stiamo ancora cominciando, la nostra è una storia di 3 anni all'interno di una storia di 130".
IL COMMENTO
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