GENOVA - L’amministratore delegato del Genoa Andres Blazquez ha fatto il punto di fine mercato e poi ha parlato anche del rinnovo di Gilardino: "Il nostro mercato è stato condizionato dalla vicenda fiscale. Dovevamo vendere e così abbiamo deciso di cedere Dragusin. Per lui era un miglioramento per noi ci ha permesso di fare mercato. Dragusin farà una grande carriera, ma scherzando gli ho detto: “senza di te non abbiamo perso”. Ovviamente ho scherzato, conosco il suo lavoro ma in quel reparto siano a posto. In attacco abbiamo fatto un investimento su Ankeye, sono sicuri che farà cose importanti ma ci vorrà un po’ di tempo. Vitinha ci darà mobilità e lo abbiano visto a Empoli. Lo abbiamo convinto a venire qui. Su Spence ci avevamo pensato e con l’affare Dragusin è venuto qui. Sappiamo che può migliorare e ci darà delle soddisfazioni. Ci è mancato un giocatore di inserimento a centrocampo”.
Poi il dirigente fa chiarezza sulla vicenda Gudmundsson: “Mi ha chiamato la Fiorentina. Ci ha fatto un’offerta ma io ho detto di no. Gud è venuto a dirmi che poteva guadagnare di più a Firenze. Io gli ho risposto che per noi era importante e che sarebbe stato qui. Lui ha accettato senza problemi. Albert si è comportato in modo impeccabile. La Fiorentina ha insistito ma io non ho più risposto. Comunque anche Dragusin voleva restare. Per non vendere Gud è stato un sacrificio ma se si punta sul risultato sportivo è giusto tenerlo. Malinovskyi ? Si è messo a disposizione non ha ci ha chiesto follie. Abbiamo trovato l’accordo in pochi minuti”. E poi una chicca su Gudmundsson: “A bordo campo - sottolinea Blazquez - è passato Strootman e ha detto ad Albert, se vai via ti ammazzo. Questo è il gruppo”.
Gilardino e il futuro: “Siamo d’accordo che essendo finito il mercato ci incontreremo presto. Con lui ho già parlato ed è importante capire il progetto che vogliamo fare. Stiamo provando a prendere giocatori per il suo modulo tattico e con giocatori validi per il gruppo. Il rapporto con lui è ottimo”. Ci sono poi giocatori in scadenza come Ekuban e Badelj". Con il croato Blazquez apre ad un altro anno.
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